Corruzione, arrestato il Direttore generale di Sogei: contratti milionari sotto inchiesta

Paolino Iorio, direttore generale di Sogei, la società informatica del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) responsabile della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, è stato arrestato in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza su ordine della Procura di Roma. L’accusa è di concorso in corruzione e turbativa d’asta. Al momento dell’arresto, avvenuto mentre era in compagnia di un imprenditore anch’esso fermato, Iorio è stato trovato in possesso di 15.000 euro in contanti.

Contratti milionari sotto inchiesta

Le indagini della Procura riguardano una serie di contratti stipulati con Sogei per un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro. Secondo l’accusa, Iorio, nominato direttore generale per l’area Business nel marzo 2024, avrebbe ricevuto somme di denaro dall’imprenditore coinvolto in cambio di favori legati all’assegnazione di questi contratti. Le intercettazioni rivelano che il manager riceveva pagamenti regolari, stimati in decine di migliaia di euro, con una frequenza di circa due volte al mese, a partire dal novembre 2023.

Un’inchiesta ampia: coinvolto il referente italiano di Elon Musk

L’inchiesta coinvolge un totale di 18 persone e quattro società. Tra gli indagati spicca il nome di Andrea Stroppa, 30 anni, considerato il referente italiano di Elon Musk, fondatore di Tesla e SpaceX. Inoltre, tra i sospettati figura anche un capitano di fregata della Marina Militare, accusato di aver ottenuto compensi e promesse di assunzione da parte dell’imprenditore per facilitare operazioni legate a un contratto di fornitura. Le Fiamme Gialle hanno eseguito perquisizioni in diversi ministeri collegati all’indagine.


LEGGI ANCHE

primo piano microfono

Pa: il 20 settembre a Bologna convegno avvocati Unaep su legge Severino

In Italia ai costi della corruzione vanno aggiunti quelli legati alla burocrazia che, stando ad una recente stima dell’Istituto Ambrosetti, per le imprese ammontano a…

A San Francisco la polizia potrà usare Robot Killer

Micah Xavier Johnson, un veterano di guerra, nel 2016 uccise cinque poliziotti a Dallas. Successivamente alla sparatoria, Johnson, armato, si rifugiò in un edificio. Per…

Rete divisoria carceri

Suicidio in carcere ad Ariano Irpino: 71 detenuti morti dall’inizio dell’anno

Il giorno prima, l'uomo aveva aggredito alcuni agenti, causando loro ferite con una prognosi complessiva di 70 giorni.

Intervista a Alessio Butti

G7 a Cernobbio: focus su intelligenza artificiale e sviluppo digitale per il settore pubblico

A Cernobbio si è svolta la riunione ministeriale G7 su Tecnologia e Digitale, presieduta dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti. L’incontro ha voluto promuovere lo sviluppo e l’uso etico e sicuro dei sistemi di intelligenza artificiale (IA), in particolare per il settore pubblico, seguendo i principi e i valori condivisi dai Paesi del G7. Questo evento segue la Dichiarazione dei Ministri dell’Industria, Tecnologia e Digitale del G7 adottata lo scorso marzo a Trento.

Oltre a concentrarsi sull’IA, l’obiettivo dell’incontro è condividere le migliori pratiche sui servizi pubblici digitali e identificare caratteristiche comuni tra i diversi approcci internazionali all’identità digitale.

Collaborazione con Google sui cavi sottomarini

Durante l’incontro, Butti ha evidenziato l’attrattività dell’Italia per gli investimenti di grandi aziende tecnologiche. Dopo l’annuncio di Microsoft di nuovi data center in Italia, il sottosegretario ha rivelato che sono in fase avanzata trattative con Google per progetti sui cavi sottomarini, cruciali per l’infrastruttura digitale del Paese.

Il deficit di competenze digitali in Europa

Butti ha anche lanciato un monito sull’arretratezza digitale dell’Europa, definendola un “deficit drammatico di competenze”. Secondo il sottosegretario, c’è un ampio divario tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e l’evoluzione tecnologica: “Non educhiamo sufficientemente i giovani e non aggiorniamo chi è già nel mercato del lavoro. Serve un piano educativo radicale”, ha affermato. Inoltre, ha criticato l’eccessiva regolamentazione europea, accusata di frenare l’innovazione e di spingere i migliori talenti a lasciare il continente.

Novità digitali: il wallet sull’app IO

Butti ha inoltre annunciato l’introduzione del wallet digitale sull’app IO, che permetterà ai cittadini di gestire i propri documenti di identità in formato digitale. Dal 23 ottobre sarà disponibile per 50.000 italiani, mentre dal 5 dicembre sarà accessibile a tutti.

Le Associazioni TECH7: verso una governance responsabile dell’IA

In parallelo, le principali associazioni del settore ICT dei Paesi del G7, riunite sotto il nome TECH7, hanno presentato un documento ufficiale con raccomandazioni strategiche per il 2025. Il documento, inviato al sottosegretario Butti, pone l’accento sulla necessità di una governance dell’intelligenza artificiale responsabile e innovativa, e di standard internazionali comuni per garantire l’interoperabilità delle normative a livello globale. Le associazioni sollecitano un dialogo continuo tra l’industria, le istituzioni multilaterali come l’OECD, e i governi per affrontare in modo efficace le sfide legate all’IA.


LEGGI ANCHE

Digitalizzazione della Giustizia

La digitalizzazione della Giustizia: quale futuro?

La digitalizzazione della Giustizia ha subito una forte e inaspettata accelerazione durante gli ultimi mesi caratterizzati dall’epidemia da COVID-19. Una digitalizzazione un po’ forzata e…

Acciaio, alluminio e debito: mercati in allerta

Le Borse frenano, Pechino promette ritorsioni. Aumentano le tensioni sui dazi e cresce l’allarme per il debito federale Usa.

Detenuti impiegati nella ricostruzione post sisma: siglato il protocollo

Saranno 35 gli istituti penitenziari interessati dal progetto, tutti presenti nelle province di Fermo, Teramo, L’Aquila, Perugia, Spoleto, Ancona, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata e Pescara…

piedi di bambini

Bonus nascite, ”Carta per i nuovi nati”, congedi parentali: le nuove misure per la famiglia

La manovra economica del governo per il 2025 pone attenzione al sostegno delle famiglie e all’incentivazione della natalità. Tra le misure principali, viene confermato e potenziato il sistema dei congedi parentali, offrendo maggiori tutele ai neogenitori.

Una novità rilevante è l’introduzione della “Carta per i nuovi nati”, un contributo di 1.000 euro destinato ai genitori con un ISEE inferiore ai 40.000 euro, pensato per far fronte alle prime spese legate all’arrivo di un bambino.

Inoltre, viene rafforzato il bonus per la frequenza agli asili nido, con una modifica significativa: le somme relative all’assegno unico universale non saranno più conteggiate nel calcolo dell’ISEE, garantendo così maggiori agevolazioni a un numero più ampio di famiglie.

Ulteriori misure sociali

Tra le altre iniziative sociali previste nella manovra, spicca il rifinanziamento della carta “Dedicata a te” per il 2025, con una dotazione di 500 milioni di euro. Questa carta offre un importante sostegno economico ai nuclei familiari in difficoltà.

Nel calcolo delle detrazioni fiscali, la manovra introduce un nuovo criterio: il numero di familiari a carico. In pratica, maggiore è il numero di componenti della famiglia, maggiori saranno le detrazioni fiscali a cui si potrà accedere, alleggerendo ulteriormente il carico fiscale per le famiglie numerose.


LEGGI ANCHE

Avvocati: addio all’esonero dei contributi 2023

È arrivato il momento di dire addio all’esonero del contributo minimo, decisione presa dai ministeri vigilanti, che hanno deciso di negare l’approvazione della delibera di…

ADR

Rafforzare le ADR per una giustizia più efficiente

Con la delibera del 23 gennaio 2021 l’Ordine Congressuale Forense ha espresso la necessità di rafforzare le ADR alla luce delle difficoltà della giustizia italiana.…

Pedopornografia e cybercrime nel veneziano: le operazioni sotto copertura del 2022

89 casi di pedopornografia, 14 arresti, 88 segnalazioni e 3 operazioni sotto copertura da parte degli agenti di via Cappelletto, a Mestre. Questi sono alcuni…

Donna con calcolatrice

Varata la manovra 2025: nessun aumento di tasse e sostegno a famiglie e lavoratori

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la manovra economica per il 2025, un pacchetto di interventi ambizioso che si estende anche agli anni successivi. Secondo quanto comunicato dal Ministero dell’Economia, il disegno di legge di bilancio prevede risorse per circa 30 miliardi nel 2025, con un incremento a 35 miliardi nel 2026 e oltre 40 miliardi nel 2027. Queste misure, secondo il governo, rappresentano un approccio responsabile e coerente con le linee politiche finora seguite.

Le priorità della manovra

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato su X: “Abbiamo varato una legge di bilancio che mette al centro i cittadini, le famiglie e il rilancio della nostra Nazione. Come promesso, non ci saranno nuove tasse”. La Premier ha sottolineato come il taglio delle tasse sui lavoratori diventi strutturale, mentre 3,5 miliardi, provenienti dai settori bancario e assicurativo, saranno destinati alla sanità e alle fasce più deboli per migliorare i servizi.

Tra le misure di rilievo, spiccano il rafforzamento delle agevolazioni per i congedi parentali e l’introduzione della “Carta per i nuovi nati”, che riconosce un contributo di 1.000 euro alle famiglie con Isee inferiore a 40.000 euro per le prime spese di ogni nuovo nato. Aumenta anche il sostegno per la frequenza agli asili nido, con l’esclusione dell’Assegno unico universale dal calcolo dell’Isee.

Sul fronte delle pensioni, vengono confermate le misure dello scorso anno, con potenziamenti per chi, pur avendo raggiunto l’età pensionabile, sceglie di rimanere al lavoro.

Lavoro e imprese

Il Mezzogiorno resta una priorità per la manovra 2025, con la conferma degli incentivi per l’occupazione giovanile e femminile, estesi fino al 2027. Le imprese localizzate nelle Zone Economiche Speciali (ZES) potranno continuare a beneficiare di agevolazioni contributive, mentre nuovi incentivi verranno introdotti per l’autoimpiego nei settori strategici come la transizione digitale ed ecologica.

Ristrutturazioni, detrazioni e tagli alla spesa pubblica

Il bonus ristrutturazioni è prorogato al 50%, ma limitato alla prima casa. A livello fiscale, viene confermata la tassazione agevolata al 5% sui premi di produttività per il triennio 2025-2027. Sul fronte della spesa pubblica, i ministeri subiranno una riduzione del 5%, mentre si procede a una razionalizzazione delle spese della Pubblica Amministrazione. È previsto inoltre un contributo straordinario dal settore bancario e assicurativo, ancora oggetto di negoziazioni serrate con l’ABI.

Investimenti pubblici e sanità

La manovra stanzia fondi per garantire la continuità degli investimenti pubblici anche dopo la fine del PNRR, in linea con i requisiti della nuova governance europea. Particolare attenzione viene data al settore della difesa e alla sanità, con l’incremento delle risorse per il rinnovo dei contratti e l’adeguamento degli stanziamenti alla crescita del PIL nominale.

Provvedimenti fiscali e territoriali

Oltre alla manovra di bilancio, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge con misure urgenti in materia economica e fiscale, oltre a un decreto legislativo per la revisione delle accise. Non ci saranno aumenti sui carburanti, mentre sono previsti interventi su gas naturale, energia elettrica e oli lubrificanti, rientranti nelle misure di carattere amministrativo.


LEGGI ANCHE

Fatture elettroniche: il Garante della Privacy boccia l'Agenzia delle Entrate

Fatture elettroniche: il Garante della Privacy boccia l’Agenzia delle Entrate

Il Garante della Privacy si è nuovamente espresso sulle fatture elettroniche, o meglio, sulle regole per l’emissione e la ricezione indicate dall Agenzia delle Entrate …

investimenti in intelligenza artificiale servicematica

Investimenti in intelligenza artificiale: bassa priorità per l’Italia

Il 6 ottobre scorso è stata pubblicata la seconda edizione del report “AI Watch: 2020 EU AI investments”, del Joint Research Center (JRC) della Commissione europea. Sebbene…

Aiga guarda all’Europa: tra uniformità formativa e cooperazione internazionale

A Spoleto l’ultimo appuntamento 2024 dell’associazione guidata dal presidente Carlo Foglieni

corte appello di napoli

Corte d’Appello di Napoli: “Scenari giuridici e sociali delle violenze di genere”, il convegno

Si terrà domani 17 ottobre al Saloncino dei Busti di Castel Capuano, in Napoli, alle ore 10.30, il convegno “Scenari giuridici e sociali delle violenze di genere – dalla repressione alla percezione e prevenzione del fenomeno”, che si concluderà con l’intervento del Ministro della Giustizia, l’On. Carlo Nordio.

L’iniziativa è stata promossa dalla Corte di Appello di Napoli, Presieduta da Maria Rosaria Covelli, che coordina anche l’Osservatorio del Ministero della Giustizia, in tema di Violenza di genere e domestica, insieme alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli, con a capo il Procuratore Generale f.f. Antonio Gialanella.

La finalità dell’evento è un confronto fra gli attori istituzionali, illustrare attività, risultati e prospettive con riguardo al Distretto di Napoli in tema di contrasto alla violenza di genere e domestica.

Dopo i saluti degli organizzatori, del Procuratore Generale della Suprema Corte di Cassazione, Luigi Salvato e dei rappresentanti delle istituzioni locali, i lavori saranno moderati da Nicola Russo, Consigliere della Corte d’Appello di Napoli.

Parteciperanno alla discussione componenti della Magistratura, delle Forze dell’Ordine, dell’Avvocatura e delle Istituzioni territoriali, Comune e Regione.


LEGGI ANCHE

Cassa forense: nuova causale f24

Avvocati, annunciata una nuova causale contributo per il versamento con modello f24 Dal 31 maggio, come annunciato dall’Agenzia delle Entrate, sarà operativa per gli avvocati…

equo compenso

Le PA non sono tenute a rispettare sempre l’equo compenso

Dopo aver fornito loro tutti i documenti legati alla causa da intraprendere, il Comune di Cernusco sul Naviglio (Mi) chiede a cinque avvocati i preventivi…

Bonus edilizi: scoperte delle grosse truffe

Mercoledì 22 marzo 2023 sono state arrestate 10 persone nell’ambito di alcune indagini condotte dalla Guardia di Finanza, riguardo due truffe collegate ai bonus edilizi.…

signora che sorride

Avvocati UNAEP: il 18 e 19 ottobre a Como gli Stati generali con i colleghi di IMLA

Uno scambio di best practice e vedute a 360 gradi sugli aspetti della giustizia e in particolare della professione forense. È questo l’obiettivo del convegno internazionale organizzato da Unaep (Unione Nazionale Avvocati Enti Pubblici) e da IMLA (international Municipal Lawyer association), con il patrocinio della Provincia di Como, il prossimo 18 e 19 ottobre a Como, presso Villa Gallia.

L’evento, che si inserisce nella cornice degli Stati Generali di Unaep, vedrà la partecipazione di avvocati pubblici provenienti da Stati Uniti, Italia, Canada e Svizzera e sarà un’occasione di confronto sulle differenze e le affinità tra i diversi sistemi giudiziari. Fra i temi affrontati, il ruolo degli Enti Locali e degli avvocati pubblici dipendenti, l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulla professione forense, i contratti pubblici e l’impatto dell’ESG (Ambientale, Sociale e aziendale) sull’amministrazione locale. L’obiettivo è quello di favorire uno scambio di esperienze e conoscenze tra le pubbliche avvocature di diversi Paesi per migliorare le pratiche legali in un contesto internazionale sempre più integrato.

IL PROGRAMMA. Dopo i saluti della presidente di Unaep, avvocato Antonella Trentini, e dell’avvocato Deanna Shanami di IMLA, interverranno, fra gli altri, i Presidenti di Sezione del Consiglio di Stato Michele Corradino e Marco Lipari, insieme al Consigliere di Stato Giuseppe La Greca. Di particolare rilievo sarà il contributo del professor Paolo Sabbioni dell’Università Cattolica, che dialogherà con un Giudice proveniente dal Texas per approfondire le differenze tra i sistemi giudiziari italiano e statunitense.

Ad un anno dal seminario organizzato a Washington dai colleghi di IMLA al quale gli avvocati Unaep avevano partecipato in rappresentanza italiana abbiamo voluto replicare l’incontro inserendolo negli Stati Generali di Unaep proprio per favorire un momento di grande riflessione sulle sfide e sulle prospettive future della professione degli avvocati degli Enti pubblici“, dichiara il presidente di Unaep, Antonella Trentini.


LEGGI ANCHE

Riforma delle intercettazioni: siamo pronti? Forse no…

Riforma delle intercettazioni: siamo pronti? Forse no…

Domani, 1 settembre 2020, dopo una lunga incubazione iniziata a maggio 2017, entra in vigore la riforma delle intercettazioni. Si applicherà a tutti i procedimenti…

La Corte d’Appello conferma sul caso dei Sinti: non fu diffamazione

Il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, non ha diffamato i sinti. La Corte d’Appello conferma la decisione del tribunale di Busto Arsizio del novembre 2023,…

Il tuo studio sempre a disposizione? Scegli il cloud

Trasferisci il tuo studio in Cloud per poter lavorare ovunque, anche da mobile. Spesso si sente parlare di Cloud…ma cos’è effettivamente e, soprattutto, che utilità…

polizia davanti cancelli Albania

Migranti: in arrivo in Albania la prima nave della Marina Militare

La nave della Marina Militare “Libra” è partita per l’Albania trasportando 16 migranti, 10 bengalesi e 6 egiziani, soccorsi nel Mediterraneo. Intercettati a bordo di piccoli natanti in acque internazionali, i migranti saranno accolti nelle strutture di Shengjin e Gjader, dove verranno sottoposti a controlli sanitari e procedure di identificazione.

Dopo l’arrivo all’hotspot di Shengjin, coloro che saranno soggetti a rimpatrio o misure restrittive verranno trasferiti nel Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Gjader. Gli altri avranno l’opportunità di richiedere asilo o protezione internazionale con procedure accelerate, da completarsi entro 28 giorni. Chi otterrà protezione sarà trasferito in Italia, mentre i respinti saranno rimpatriati.

La partenza della “Libra” da Lampedusa senza migranti a bordo è stata confermata da fonti ufficiali, smentendo l’ipotesi che i profughi fossero stati prelevati dall’hotspot siciliano. Il governo italiano ha attivato i due centri albanesi, previsti dal Protocollo Italia-Albania firmato nel novembre 2023, capaci di ospitare fino a 3000 migranti.

Tuttavia, Amnesty International ha espresso preoccupazione per le possibili violazioni dei diritti umani legate alle misure del protocollo, in particolare per la detenzione automatica e il trattenimento dei migranti in attesa di espulsione e rimpatrio.


LEGGI ANCHE

fake news intelligenza artificiale

Triplicati i siti che pubblicano fake news con l’Intelligenza Artificiale

NewsGuard, l’agenzia americana che si occupa di monitorare gli organi di stampa e che pubblica dei report periodici sulla loro affidabilità ha di recente fatto…

Scontro istituzionale: Cassazione rivendica il diritto al pluralismo giuridico

La prima presidente Margherita Cassano risponde alle critiche sul Massimario: “Da vent’anni relazioni tecniche, mai condizionamenti. Serve rispetto reciproco per tutelare la democrazia”.

Global tax, l’intesa al G7 mette in bilico le web tax europee

Bruxelles ribadisce la validità delle proprie regole digitali, ma il nuovo accordo rischia di indebolire le imposte nazionali sui colossi tecnologici e di complicare i…

foto di Ruby

Ruby Ter: riaperto il processo alle Olgettine per corruzione in atti giudiziari

La vicenda giudiziaria legata al caso Ruby Ter non si è conclusa. La Corte di Cassazione ha disposto un nuovo processo di appello per 22 imputati, tra cui alcune delle ex Olgettine, come Barbara Guerra e Francesca Cipriani, con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. In primo grado, nel febbraio 2023, erano state tutte assolte dal Tribunale di Milano.

La Cassazione ha anche dichiarato prescritta l’accusa di falsa testimonianza per tutti gli imputati, mentre per Luca Risso, ex compagno di Ruby, l’accusa di riciclaggio è caduta definitivamente.

La nuova fase del processo arriva dopo che la Procura di Milano aveva presentato un ricorso diretto in Cassazione, bypassando l’appello. Secondo il procuratore generale Roberto Aniello, nonostante le imputate fossero state ascoltate come testimoni in modo illegittimo, il reato di corruzione rimane configurabile, poiché le funzioni di pubblico ufficiale sono state esercitate concretamente.

Marysthell Polanco, una delle imputate, ha commentato la decisione con amarezza, dichiarando: “Berlusconi è morto e io rischio la condanna”. La difesa si dice pronta a leggere le motivazioni della sentenza.

La Procura di Milano si è detta soddisfatta della decisione e fiduciosa sull’esito del nuovo processo.


LEGGI ANCHE

bonus avvocati

Nessun bonus avvocati nel decreto Cura Italia?

È stato inserito un bonus avvocati o, essere più generalisti, un bonus professionisti nel decreto legge Cura Italia n. 18 del 17 marzo 2020? La…

telegram stories

Arrivano le storie su Telegram!

    Mentre WhatsApp annuncia la funzione canali e un restyling grafico nella sua versione Beta, anche il CEO di Telegram, Pavel Durov, ha annunciato…

Lavoro, giovani ancora fanalino di coda in Europa

Nel 2024 in Italia occupato solo un under 29 su tre. Tra contratti a termine e part-time, i più penalizzati d'Europa

freccia in giù

Crisi d’impresa: il cram down fiscale ha nuovi limiti

La recente modifica al Codice della crisi, introdotta dal decreto legislativo n. 136 del 13 settembre 2024, ha ridefinito le regole per il cram down fiscale, applicato negli accordi di ristrutturazione del debito. Questa procedura, che consente l’omologazione dell’accordo anche senza il consenso del fisco o dell’INPS, potrà essere attivata solo se il debitore offre almeno il 60% del debito fiscale, con un minimo del 50% per le imposte non versate.

Le nuove disposizioni mirano a limitare gli abusi, richiedendo che i creditori aderenti rappresentino almeno il 25% del totale dei crediti. Se il debito pubblico supera il 75%, il cram down non sarà possibile. Inoltre, la dilazione dei pagamenti non potrà superare i 10 anni. Infine, la norma stabilisce che nessun accordo può essere omologato se il debito fiscale supera l’80% del totale dei debiti, o se almeno un terzo deriva da frodi o false documentazioni.

Queste regole stringenti mirano a evitare che le imprese abusino del cram down per scaricare i debiti pubblici senza un reale piano di ripresa aziendale.


LEGGI ANCHE

Del Mastro: “Pubblicato nuovo bando per 2970 nuove assunzioni”

Lo annuncia in una nota il Sottosegretario di Stato alla Giustizia

Responsabile o titolare del trattamento servicematica

Responsabile o titolare del trattamento? Tutta questione di potere

La Corte di Cassazione si è espressa nuovamente sulla definizione del responsabile e del titolare del trattamento dei dati personali. IL CASO Un rivenditore intesta…

delitto di minaccia

Cassazione | Il delitto di minaccia: elementi costitutivi e configurabilità

Il delitto di minaccia è un reato previsto dall’art. 612 del codice penale che si verifica quando una persona minaccia un’altra di cagionarle un male…

busta con simbolo email

Cassazione: la notifica via PEC è valida anche se non da un indirizzo istituzionale

La Corte Suprema di Cassazione, con l’ordinanza n. 26682 del 14 ottobre 2024, ha stabilito che una notifica effettuata tramite PEC utilizzando un indirizzo di posta elettronica istituzionale, non presente nei pubblici elenchi, non è nulla.

La validità della notifica resta intatta se il destinatario è stato in grado di esercitare adeguatamente il proprio diritto di difesa, senza incertezze sulla provenienza o sull’oggetto della comunicazione. Il caso specifico riguardava una notifica dell’Agenzia delle Entrate Riscossione alla società M. & C. s.r.l. per il recupero di IVA e IRES.


LEGGI ANCHE

gratteri pec

Pec obbligatoria per tutti? Ecco la proposta di Gratteri

Il procuratore del Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, durante un’audizione sull’efficienza del processo penale alla Commissione giustizia della Camera, ha dichiarato: «Se è vero che…

Diritto all’affettività in carcere, ancora un miraggio: solo il 17% degli istituti ha spazi per i colloqui intimi

A più di un anno dalla sentenza della Consulta che ha riconosciuto il diritto alle relazioni affettive tra le mura penitenziarie, la maggioranza delle carceri…

L’Italia dei laureati: tanti avvocati, pochi idraulici. L’urgenza di ripensare l’orientamento scolastico

Mentre il numero di laureati continua a crescere, si registra una preoccupante diminuzione di artigiani e professionisti manuali. Questa tendenza, se non invertita, potrebbe portare…

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto