ROMA – Il bloc notes trovato nello studio legale, con i nomi dei clienti e le somme versate in nero, non potrà essere usato dal fisco. Lo ha stabilito la Corte di cassazione civile, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 17228 depositata il 26 giugno 2025, annullando un accertamento per omessa fatturazione e sottofatturazione dei compensi a carico di un avvocato.
Il principio affermato dai giudici è chiaro: il segreto professionale prevale, e la Guardia di finanza non può esaminare documenti “secretati” se non in presenza di un’autorizzazione specifica e motivata del pubblico ministero.
La vicenda
L’accertamento nasceva da dichiarazioni di terzi – probabilmente ex clienti – e dal ritrovamento, nello studio del professionista, di un brogliaccio con la contabilità parallela. L’avvocato, tuttavia, aveva eccepito il segreto professionale, opponendosi all’uso del documento. I finanzieri avevano mostrato un’autorizzazione della Procura, ma generica e rilasciata prima dell’opposizione formale: insufficiente, secondo la Cassazione.
L’obbligo di autorizzazione ad hoc
In base all’articolo 52 del Dpr 633/1972, infatti, il pm deve motivare l’autorizzazione indicando quali documenti si intendono acquisire e perché siano indispensabili. Solo così il giudice tributario può effettuare la valutazione comparativa tra il diritto alla riservatezza del professionista e le esigenze di indagine fiscale.
L’esito
Senza il bloc notes, restavano soltanto le dichiarazioni di terzi, ritenute meri indizi e quindi insufficienti a sostenere l’accertamento. Risultato: l’intero procedimento di ripresa a tassazione ai fini Irpef, Irap e Iva è stato annullato.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
L’avvocato deve conservare digitalmente a norma di legge i documenti informatici.
Ogni avvocato è tenuto a conservare digitalmente a norma di legge i documenti informatici. Prima di capire in cosa consista la conservazione digitale, è bene…
Riforma fiscale 2021: tutte le novità
Il Consiglio dei Ministri approva la bozza della delega per la riforma fiscale La bozza della delega per la riforma fiscale redatta quest’estate dalle Commissioni di…
Come il coronavirus ha facilitato gli attacchi informatici nel 2020
Il Rapporto Clusit evidenzia come i criminali informatici quest’anno stiano facendo leva sul coronavirus per portare a compimento i loro attacchi. Il primo semestre 2020…
