In vigore il nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense

In vigore il nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense

Lo scorso 1 gennaio 2021 è entrato in vigore il nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense.

Il Regolamento riunisce in un unico riferimento quanto contenuto nei 10 Regolamenti preesistenti, ora abrogati, allo scopo di “semplificare la conoscenza e l’applicazione della disciplina previdenziale”, renderla più armonica e facilmente fruibile.

Il nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense è stato deliberato dal Comitato dei Delegati della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense il 21 febbraio 2020, per essere poi approvato con nota del Ministero del Lavoro del 21 luglio 2020.

STRUTTURA DEL REGOLAMENTO UNICO DELLA PREVIDENZA FORENSE

Il nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense si compone di 88 articoli, così strutturati:

TITOLO I
Dell’iscrizione, retrodatazione, cancellazione e sospensione

Articoli 1-6: iscrizione obbligatoria alla Cassa; obbligo di comunicazione di iscrizione in un Albo professionale; retrodatazione della iscrizione; facoltà di iscrizione degli ultraquarantenni; iscrizione facoltativa dei Praticanti Avvocati; cancellazione.

TITOLO II
Del Modello 5

Articoli 7-15: obbligo della comunicazione; contenuto, compilazione ed invio del Modello; sanzioni disciplinari; Modello 5 bis; comunicazione incompleta, errata o non conforme al vero; comunicazione del reddito professionale; comunicazione del volume di affari; comunicazione delle definizioni per anni anteriori a seguito di accertamento; rettifica delle comunicazioni non conformi al vero.

TITOLO III
Dei contributi
Articoli 16-30: tipologia dei contributi; contributo soggettivo di base; contributo integrativo; contributo di maternità; contributo soggettivo modulare volontario; rivalutazione; variabilità dei contributi; restituzione dei contributi; contributi minimi dovuti e agevolazioni per i primi anni di iscrizione; riscossione dei contributi minimi; ulteriori agevolazioni in riferimento ai redditi; esoneri temporanei dal versamento dei contributi minimi; modalità di pagamento dei contributi in autoliquidazione; effetti della intervenuta prescrizione dei contributi; rendita vitalizia.

TITOLO IV
Degli istituti particolari

CAPO I – Del riscatto
Articoli 31-40: soggetti legittimati; anni riscattabili; effetti del riscatto; contribuzione dovuta – Riserva matematica; presentazione della domanda; deliberazione sulla domanda; pagamento dei contributi; presentazione domanda di pensione in caso di riscatto; irrinunciabilità del riscatto; decorrenza della pensione e ricalcolo a seguito del riscatto.

CAPO II – Della ricongiunzione e della totalizzazione
Articoli 41-42: ricongiunzione, totalizzazione.

TITOLO V
Delle prestazioni previdenziali

Articoli 43-62: prestazioni previdenziali; pensione di vecchiaia; pensione di vecchiaia anticipata; misura della pensione; determinazione della quota base; integrazione al trattamento minimo; determinazione della quota modulare; pensione di anzianità; pensione di vecchiaia contributiva; pensione di inabilità; forma della domanda della pensione di inabilità; pensione di invalidità; forma della domanda della pensione di invalidità; norme comuni alle pensioni di inabilità e invalidità; esclusione, revoca e riduzione delle pensioni di invalidità e di inabilità Surroga della Cassa; pensioni di reversibilità e indirette; prestazione contributiva per i pensionati di vecchiaia; aumento dei trattamenti; disposizioni transitorie relative alla misura della pensione; disposizioni transitorie relative ai supplementi di pensione.

TITOLO VI
Delle sanzioni
Articoli 63-80: inadempimenti sanzionati; determinazione delle sanzioni; applicazione delle sanzioni; automatismo delle sanzioni; sanzioni per omissioni, comunicazioni non conformi al vero e per ritardi; omesso versamento di contributi in autoliquidazione; ritardato versamento di contributi in autoliquidazione; sanzione per omesso versamento dei contributi, il cui obbligo sia stato accertato a seguito di controlli incrociati con il fisco; omesso o ritardato versamento di contributi minimi; interessi per omessi o ritardati pagamenti; modalità di esazione; informativa all’iscritto e formale contestazione dell’inadempimento, accertamento per adesione, regolarizzazione spontanea; integrazione al minimo illegittimamente richiesta; rateazione; impugnazione; camera di Conciliazione)

TITOLO VII
Della disciplina speciale
Articoli 81-85: iscritti alla Cassa che assumono cariche pubbliche; esercizio della facoltà; esercizio annuale della facoltà; esercizio della facoltà in sede di pensionamento; rivalutazione del reddito.

TITOLO VIII
Delle norme finali ed entrata in vigore
Articoli 86-88: ulteriori informazioni da parte di Cassa Forense; richiesta di informazioni agli Uffici Fiscali, entrata in vigore.

Qui il link al testo completo del nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense.

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