L’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA), con una nota inviata al presidente della Cassa Forense, Valter Militi, ha chiesto di reintrodurre le agevolazioni per i praticanti previste dal vecchio regolamento unico per i giovani avvocati: dimezzamento del contributo minimo soggettivo per i primi sei anni di iscrizione ed esonero contributo integrativo minimo. In alternativa, sarebbe quanto meno opportuno continuare a riconoscere tale agevolazione per gli oltre 3.201 praticanti già iscritti prima dell’entrata in vigore del nuovo regolamento.
Carlo Foglieni, presidente AIGA, afferma: “È evidente che in un periodo storico caratterizzato dall’ormai conclamato disinnamoramento verso la nostra professione da parte dei più giovani, soprattutto a causa delle difficoltà economiche per diventare avvocato, la decisione di eliminare tali agevolazioni appaia irragionevole, tenuto conto altresì della scarsa incidenza dell’eliminazione di dette agevolazioni sul bilancio e sulla sostenibilità del sistema previdenziale. Anzi, al contrario, riteniamo che sia proprio interesse di Cassa Forense incentivare le iscrizioni dei praticanti, ossia i giovani avvocati di domani”.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Nuove regole sul contributo unificato: i chiarimenti del Ministero
Una nota del Dipartimento Affari di Giustizia chiarisce le conseguenze dell'omesso pagamento del contributo unificato nei processi civili. Novità anche per le cause di cittadinanza.

Fatture elettroniche: il Garante della Privacy boccia l’Agenzia delle Entrate
Il Garante della Privacy si è nuovamente espresso sulle fatture elettroniche, o meglio, sulle regole per l’emissione e la ricezione indicate dall Agenzia delle Entrate …

La Corte UE equipara il Giudice di Pace alla magistratura professionale
Il 16 luglio 2020 la Corte di Giustizia Europea ha stabilito che la figura del Giudice di Pace è del tutto equiparabile, dal punto di…