ROMA, 22 ottobre – “L’Associazione nazionale magistrati chiede con forza che la giurisdizione sia rispettata come esercizio di una funzione del tutto autonoma ed indipendente. Non può attendersi dalla Magistratura che assuma decisioni ispirate dalla necessità di collaborazione con il Governo di turno. Se agisse facendosi carico delle attese della Politica, la Magistratura tradirebbe il mandato costituzionale”. Così la Giunta esecutiva centrale dell’Associazione nazionale magistrati in una nota.
“È sorprendente – prosegue la nota – che questa elementare evidenza democratica debba essere riaffermata per rispondere alle aspre e strumentali polemiche che si sono scatenate all’indomani delle ordinanze con cui la Sezione specializzata del Tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento di alcuni richiedenti asilo allocati nel centro sito in territorio albanese. I provvedimenti giudiziari possono certo essere criticati. I magistrati italiani non sono chiusi alla critica anche severa ma rispettosa del loro ruolo. Esprimono però fondata preoccupazione quando il dileggio prende luogo della critica e il dissenso dei più alti esponenti del Governo viene affidato ad accuse di pregiudizialità ideologica, di abnormità o di esondazione nella sfera riservata alla Politica, tutte manifestazioni di dichiarata insofferenza nei confronti di una funzione che risponde soltanto alla legge e in alcune materie, come l’immigrazione, prioritariamente al diritto sovranazionale ed europeo in particolare”.
“L’auspicio – conclude l’Anm – è che si prenda tutti consapevolezza che primo interesse della collettività intera è la salvaguardia della credibilità delle sue Istituzioni. Le ricorrenti accuse di politicizzazione in danno di quei magistrati che assumono decisioni sgradite alla Politica offendono, prima ancora che i magistrati e la Magistratura, il Paese e il suo assetto democratico”.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Avvocati: definitivo addio ai cinque mandati
Le Commissioni alla Camera e al Senato approvano il decreto che elimina il vincolo dei cinque affari l’anno per rimanere avvocato Secondo il decreto del…
INPS sanzionato per pubblicazione illecita di dati personali su concorso
Roma, 19 giugno 2024 – Il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha comminato una sanzione di 20.000 euro all’INPS per la pubblicazione illecita…
Data Act: dal 12 settembre scatta la rivoluzione dei dati
Il regolamento UE 2023/2854 entra in vigore. Le imprese dovranno garantire l’accesso ai dati generati dai prodotti connessi, anche se acquistati prima della nuova normativa.…
