27 Gennaio 2025 - Efficienza

Umbria: la giustizia è più rapida della media nazionale ma l’Europa resta un miraggio

Tempi ancora lunghi per i processi penali, mentre il settore civile mostra segnali di efficienza. Tuttavia, gli standard europei restano irraggiungibili.

In Umbria, la giustizia riesce a essere più rapida rispetto alla media nazionale, ma i numeri evidenziano quanto sia ancora distante dagli standard europei. È questa l’analisi che emerge dalle relazioni presentate dal procuratore generale presso la Corte d’Appello di Perugia, Sergio Sottani, e dal presidente della stessa Corte, Giorgio Barbuto, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario.

Nonostante alcuni miglioramenti negli ultimi anni, i tribunali umbri faticano a mantenere ritmi efficienti, soprattutto nel settore penale. A Perugia, il primo grado di giudizio richiede in media 614 giorni, mentre a Terni si scende a 519 e a Spoleto a 388 giorni. Quest’ultimo è l’unico tribunale regionale a registrare tempi inferiori alla media italiana di 498 giorni, ma resta lontano dai 149 giorni che caratterizzano gli standard europei.

La Corte d’Appello di Perugia mostra performance migliori, con un tempo medio di 570 giorni per giungere a sentenza, nettamente al di sotto della media nazionale di 1.167 giorni. Tuttavia, l’Europa si conferma distante, con tempi di 121 giorni per la definizione dei procedimenti in secondo grado.

Il panorama cambia se si guarda al settore civile, che offre risultati più incoraggianti. Il tribunale di Perugia, però, rimane il più lento della regione con 751 giorni necessari per una sentenza di primo grado, a fronte dei 343 giorni registrati a Spoleto e dei 267 di Terni. Anche qui, la media italiana, pari a 675 giorni, è ancora molto distante dai 237 giorni medi registrati nei Paesi europei.

Decisamente migliori i risultati in appello per il settore civile: a Perugia, un procedimento si chiude in 325 giorni, un dato nettamente inferiore alla media italiana di 1.026 giorni, ma che non riesce comunque a eguagliare i 177 giorni registrati in Europa.


LEGGI ANCHE

Riforma Cartabia: i problemi del Diritto all’oblio

Dal 2023 sono entrate in vigore le nuove norme sul diritto all’oblio, collegate alla riforma della Giustizia di Marta Cartabia. Le nuove regole prevedono che…

linee guida per affrontare l'emergenza coronavirus

Ministero e CNF emettono le linee guida per affrontare l’emergenza Coronavirus

Lo scorso 28 febbraio 2020 il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, e il presidente del Consiglio Nazionale Forense, Andrea Mascherin, hanno firmato un documento contenente…

Tutela dei minori online: dall’UE nuove linee guida per una rete più sicura

La Commissione europea introduce misure vincolanti per le piattaforme digitali: profili privati per default, filtri contro i contenuti dannosi e limiti alla raccolta dati. Obiettivo:…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto