Nuovo Codice della Strada: multe triplicate e obbligo di alcolock

«Nel prossimo Cdm, il 18 settembre, porteremo la stesura definitiva del disegno di legge sulla sicurezza stradale, il nuovo Codice della Strada, che prevede prevenzione, educazione, controlli, ma anche sanzioni».

Queste le parole del ministro Salvini, in riferimento al provvedimento che riscrive alcune norme del Codice della Strada.

Il testo è definitivo, e oggi tornerà in Cdm alle 12.30. Oltre alla sospensione della patente, verranno triplicate le sanzioni, sino a 1.600 euro, per chi parla o scrive al telefono mentre guida. È prevista anche la revoca della patente per coloro che reiterano reti gravi, come la fuga in caso di incidente stradale.

Se vengono rilevate sostanze stupefacenti o alcol si rischia la sospensione della patente sino a tre anni.

Divieto assoluto, dunque, di assunzione di alcolici, e obbligo per coloro che sono stati colti alla guida in stato di ebbrezza di installare l’alcolock, che impedisce di avviare il motore se viene rilevato un tasso alcolemico che supera lo zero.

A prescindere dallo stato di alterazione psico-fisica, sarà punibile la guida in caso di assunzione di sostanze stupefacenti. Se il test rapido sarà positivo, scatterà subito il ritiro della patente, così come il divieto di riprendere la patente per almeno tre anni. Ritiro a vita, invece, per i recidivi.

Stretta anche sui neopatentati, per portare sino a tre anni il divieto di guidare auto potenti, ovvero con potenza superiore a 55 kW/t, ma anche veicoli per trasportare sino ad otto persone con potenza massima che ecceda i 70 kW. Nel caso dei veicoli elettrici e plug-in, invece, non si può andare oltre la potenza di 65 kW/t. Eventuali deroghe soltanto in caso di trasporto di persone con disabilità.

Attenzione anche ai monopattini: ci dovrà essere un apposito codice identificativo e dovranno essere assicurati. Per utilizzarli sarà necessario il casco, e ci saranno sanzioni in caso di sosta selvaggia.


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