“La tagliola di 45 giorni oltre i quali le intercettazioni non possono più essere utilizzate, salvo eccezioni limitatissime e proroghe difficilissime, è un obbrobrio giuridico e un intralcio vergognoso al lavoro delle procure e delle forze dell’ordine, ma il non avere escluso i reati previsti dal Codice Rosso a tutela delle donne vittime di violenza va oltre ogni più buia immaginazione.
Dai giornali di oggi vediamo che forse finalmente qualcuno nel centrodestra si è destato dal torpore, ma mercoledì scorso in Senato sui nostri emendamenti dalla maggioranza non si è mossa una foglia. Chiediamo a Giorgia Meloni in persona di intervenire immediatamente per sanare una indecenza che la sua maggioranza ha approvato in poche ore in Senato, buttando a mare anni di lotta a tutela delle vittime di violenza. Se non lo farà, Giorgia Meloni non potrà che essere complice di questo scempio”.
Così le capogruppo M5S in commissione giustizia alla Camera e al Senato Valentina D’Orso e Ada Lopreiato in una nota.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Professionisti: l’equo compenso diventa legge
Con la legge 49/2023, ovvero la legge sull’equo compenso, dal prossimo 20 maggio cambieranno alcuni principi che caratterizzano i rapporti tra committenti e professionisti, che…
Aiga: “Nuova aggressione avvocati, la misura è colma”
L’Associazione Italiana Giovani Avvocati esprime piena ed incondizionata solidarietà al Collega Avvocato Carlo De Stavola, del foro di Santa Maria Capua Vetere, per le vili…
Tre giorni di sciopero ad aprile per i penalisti
E’ stata disposta l’astensione per il 19, 20 e 21 aprile 2023, da parte della delibera dell’Unione delle camere penali, invitando a manifestare contro l’inerzia…