I commercialisti aderenti alle associazioni Anc, Andoc, Fiddoc e Unico hanno avviato ieri il terzo sciopero nella storia della categoria, che durerà fino al 7 novembre. La protesta, che coinvolge diversi studi professionali, riguarda l’astensione dall’invio delle dichiarazioni dei redditi e dei modelli Irap per il 2024. Nonostante le richieste di proroga dei termini, la categoria ha deciso di proseguire con lo sciopero.
Per aderire, gli studi partecipanti hanno informato i clienti almeno dieci giorni prima dell’inizio della mobilitazione e garantiranno comunque i servizi essenziali. Secondo le associazioni, la partecipazione alla protesta è significativa, con molti studi determinati a far sentire la propria voce contro un sistema di scadenze percepito come insostenibile.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Online il nuovo portale del processo penale telematico
Da oggi, 5 febbraio 2021, è operativo il nuovo portale del PPT, processo penale telematico. Il portale è stato revisionato per permettere anche il deposito…
Bonus a tempo: da settembre carta spesa, elettrodomestici, psicologo e auto elettriche
In arrivo nuove misure di sostegno per famiglie e cittadini con redditi medio-bassi. Dalla card prepagata di 500 euro agli incentivi per rottamare vecchi veicoli:…
Ufficio per il processo, boom di domande al concorso per 3946 addetti
Roma, 30 aprile 2024 – Sono 72.901 le domande di partecipazione al concorso, indetto dalla Commissione RIPAM per il Ministero della Giustizia, per l’assunzione di…
