Quasi una multa su tre in Italia resta inevasa. È quanto emerge da un’indagine condotta da Ifel nell’ambito del “Progetto riscossione”, che fotografa un fenomeno allarmante: il 28,4% delle sanzioni non viene pagato.
Il dato varia sensibilmente lungo la penisola. Al Nord, l’evasione si attesta attorno al 25%, mentre al Sud arriva a toccare il 48,2%, quasi la metà del totale. Le azioni coattive per il recupero delle somme risultano poco efficaci: solo il 28,2% delle multe viene effettivamente incassato, una percentuale che scende ulteriormente per la Tari e il Canone unico, dove si recupera meno del 15%.
Per arginare il fenomeno, Ifel propone alcune soluzioni: maggiore celerità negli accertamenti, l’affidamento della riscossione a concessionari privati o società pubbliche esterne all’ente. L’obiettivo è snellire le procedure e aumentare il tasso di recupero, che oggi si dimostra ancora troppo basso per garantire il rispetto delle regole e la sostenibilità dei bilanci locali.
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