Alta adesione allo sciopero nazionale di 24 ore di medici, infermieri e dirigenti sanitari, con punte fino all’85%, secondo i dati diffusi da Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e Nursing Up. La protesta, che ha portato i sanitari in piazza a Roma, denuncia condizioni di lavoro insostenibili, contratti inadeguati e insufficienti risorse per la sanità pubblica.
Tra le rivendicazioni principali figurano l’aumento delle indennità, la depenalizzazione dell’atto medico, l’assunzione di personale e la richiesta di eliminare il vincolo di esclusività per gli infermieri. Delusione anche per il testo della Manovra, giudicato “insufficiente” dai sindacati, che criticano l’esiguo aumento delle indennità e il rinvio del piano di assunzioni al 2026.
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, si è detto disponibile al dialogo per affrontare le questioni ancora irrisolte, inclusa la defiscalizzazione delle indennità e un piano pluriennale di assunzioni, ma i sindacati restano compatti nella protesta, definendo “tampone” l’arrivo di infermieri stranieri.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Da oggi si può ottenere la certificazione UNI 11871
Avvocati, commercialisti e contabili a partire da oggi, 27 giugno 2023, potranno ottenere la certificazione UNI 11871, certificazione di conformità per una moderna e corretta…

Affitto d’azienda e licenziamenti: la Cassazione conferma la legittimità
L’affittuario subentra negli accordi sindacali e può procedere a licenziamenti collettivi

WhatsApp e Telegram sono le due piattaforme di messaggistica istantanea più famose in tutto il mondo, e da sempre vengono messe a confronto. Quello che…