Con l’ordinanza n. 25055 del 18 settembre 2024, la Corte Suprema di Cassazione, Sezione Prima Civile, ha stabilito che, in caso di separazione personale, la creazione di un nuovo nucleo familiare di fatto da parte del coniuge beneficiario dell’assegno di mantenimento comporta la cessazione definitiva del diritto alla contribuzione periodica.
Il nuovo aggregato familiare, che interrompe il precedente modello di vita matrimoniale, fa decadere il diritto all’assegno, a meno che il coniuge tenuto al pagamento non riesca a dimostrare che il nuovo rapporto non ha le caratteristiche di una convivenza stabile e continuativa.
La Corte ha anche chiarito che la condivisione delle risorse economiche tra i partner può far presumere l’esistenza di una convivenza stabile, mentre in assenza di coabitazione sarà necessaria una rigorosa prova di assistenza morale e materiale tra i partner.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Notifica atti pubblica amministrazione: ora digitale
Digitalizzazione delle notifiche degli atti della PA: come funziona la nuova procedura Il Garante della Privacy da giudizio positivo alla proposta di rendere digitale la notifica degli atti della PA. Ora, si…
La PEC non garantisce il contenuto del documento allegato
La PEC dimostra l’invio e la ricezione del messaggio, ma non garantisce il contenuto del documento allegato. Tale principio è stato confermato dall’ordinanza n. 10091/2024…
Formazione per gli avvocati: novità per il 2021
Con la Delibera n. 310 del 18 dicembre 2020 il CNF ha delineato un nuovo percorso per l’obbligo di formazione per gli avvocati durante il…