Con il tempo, le truffe online stanno diventando sempre più raffinate, e puntano molto sull’ingenuità delle vittime. Recentemente, per esempio, si sta diffondendo una strana “offerta”, che promette di incontrare occasioni di guadagno attraverso compiti superficiali, come mettere like ad alcuni video su YouTube.
Tuttavia, ci troviamo di fronte ad un fine malevolo, ovvero la sottrazione di dati sensibili e di somme di denaro.
La truffa nasce attraverso un messaggio ricevuto su WhatsApp, da un finto recruiter che parla di guadagni semplici attraverso like su YouTube. Quello a cui puntano i truffatori, in questa prima fase, è ottenere informazioni personali, come il numero di telefono, l’età, il nome completo, la professione e i dati bancari della vittima.
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Dopo aver messo i primi like, i truffatori invitano la vittima a scaricare un’app di messaggistica, come Telegram, per iscriversi ad alcuni canali, al fine di partecipare a dei programmi televisivi che promettono grossi guadagni economici.
In questa truffa è stata coinvolta un’azienda di marketing di Roma, che si è vista sottrarre l’identità da parte dei cybercriminali. Quest’ultimi si sono serviti dell’identità dell’azienda per attuare il loro piano, telefonando e inviando messaggi su WhatsApp ai malcapitati, che hanno prontamente contattato l’agenzia per capire che cosa stesse accadendo.
Ma in che modo difendersi da questa truffa?
- Prima di tutto, facciamo degli screenshot alle conversazioni e alle transazioni dubbie;
- Interrompiamo qualsiasi comunicazione con questi truffatori, blocchiamoli e segnaliamoli alle autorità e alle piattaforme social media;
- Proteggiamo i nostri account con password uniche e forti;
- Attiviamo l’autenticazione a due fattori;
- Prestiamo attenzione alle finanze e agli account online;
- Segnaliamo qualsiasi sospetto di attività fraudolenta online alle forze dell’ordine e alla banca.
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