Alta adesione allo sciopero nazionale di 24 ore di medici, infermieri e dirigenti sanitari, con punte fino all’85%, secondo i dati diffusi da Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e Nursing Up. La protesta, che ha portato i sanitari in piazza a Roma, denuncia condizioni di lavoro insostenibili, contratti inadeguati e insufficienti risorse per la sanità pubblica.
Tra le rivendicazioni principali figurano l’aumento delle indennità, la depenalizzazione dell’atto medico, l’assunzione di personale e la richiesta di eliminare il vincolo di esclusività per gli infermieri. Delusione anche per il testo della Manovra, giudicato “insufficiente” dai sindacati, che criticano l’esiguo aumento delle indennità e il rinvio del piano di assunzioni al 2026.
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, si è detto disponibile al dialogo per affrontare le questioni ancora irrisolte, inclusa la defiscalizzazione delle indennità e un piano pluriennale di assunzioni, ma i sindacati restano compatti nella protesta, definendo “tampone” l’arrivo di infermieri stranieri.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Intelligenza artificiale: ecco Ernie Bot, il rivale cinese di ChatGpt
Baidu, il principale motore di ricerca cinese, paragonabile a Google, ha lanciato Ernie Bot, ovvero la risposta cinese a ChatGpt. Tutto questo rappresenta un gran…

Il diritto di critica sui provvedimenti giudiziari: limiti e rispetto della funzione giudicante
Il diritto-dovere di esprimere critiche deve coniugarsi con il rispetto della funzione giudicante, che rappresenta un valore di interesse pubblico e trova fondamento nella Costituzione.

A che punto siamo con il diritto internazionale dello Spazio?
La formazione del diritto internazionale dello spazio risale a poco prima della prima guerra mondiale. Fu il sorvolo della Manica avvenuto nel 1909 da Louis…