ROMA. “L’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) esprime piena soddisfazione per la decisione di eliminare il contributo unificato di 43,00 euro previsto per l’istanza ex art. 492 bis, comma 1, c.p.c. per la ricerca telematica dei beni da pignorare”. Lo afferma il Presidente di AIGA, Carlo Foglieni.
“Tale proposta – ricorda Foglieni – era stata avanzata dalla nostra associazione con le osservazioni al “Correttivo Cartabia” elaborate dal dipartimento giustizia civile della Giunta Nazionale, coordinato dall’avvocato Alessandro Martinuzzi, e inviate alla Commissione giustizia della Camera e del Senato in occasione dell’audizione dello scorso 16 aprile”.
Adesso, spiega il numero uno dei giovani avvocati, l’auspicio è che “venga accolta anche la richiesta di evitare, come previsto dalla legge di bilancio 2025, l’introduzione nell’attuale impianto codicistico dell’art. 307 bis cpc, il quale contempla una nuova ipotesi di estinzione del processo in caso di omesso o parziale pagamento del contributo unificato”.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Giustizia e mancata riscossione: miliardi di euro persi ogni anno
Claudia Ratti (Confintesa FP): "Basta proclami, servono soluzioni concrete per incassare le somme dovute e una gestione che metta al centro gli uffici giudiziari, non…
Aiga: a Milano Marittima 3 giorni per discutere di reati ambientali
Dal 14 al 16 giugno, a Milano Marittima, si terrà il Consiglio Direttivo Nazionale dell’Aiga. Più di 300 avvocati provenienti da tutta Italia si raduneranno…
Primi contenziosi nel metaverso: gli avvocati scendono in campo
Legali italiani su contenziosi virtuali tra aziende del settore moda e lusso Oggigiorno, molte aziende commerciali si confrontano con la realtà virtuale e le possibilità che essa racchiude. Per…
