Redazione 3 Febbraio 2025

L’AI Act entra in vigore: il regolamento europeo per la gestione dell’intelligenza artificiale e della digitalizzazione

A partire da ieri, 2 febbraio 2025, sono entrate in vigore le disposizioni del Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale (AI Act) che regolano i sistemi AI a rischio inaccettabile e l’alfabetizzazione digitale. Pubblicato ufficialmente il 12 luglio 2024, il Regolamento 1689/2024 segna un punto di svolta nella regolamentazione dell’AI, seguendo le orme del GDPR (Regolamento 679/2016), che ha segnato la legislazione europea sui dati.

Questa nuova norma si inserisce all’interno di un quadro normativo europeo che, negli ultimi anni, ha concentrato l’attenzione sulla protezione dei dati e la regolamentazione della digitalizzazione, come dimostrato da altri regolamenti fondamentali: il Digital Governance Act (DGA, 2023), il Data Act (DA, 2023), il Digital Services Act (DSA, 2022) e il Digital Markets Act (DMA, 2022). L’AI Act, quindi, non solo si concentra sulla gestione dell’uso dei dati per sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale, ma si propone anche di stabilire un mercato digitale sicuro e affidabile per tutti i cittadini europei.

In questo contesto, il regolamento mira a garantire che l’intelligenza artificiale venga utilizzata in modo responsabile e non causi danni o violazioni ai diritti degli individui. L’Unione Europea, con l’introduzione di questo regolamento, non si limita a rispondere agli sviluppi tecnologici, ma cerca di instaurare una normativa coerente per tutti gli Stati membri, creando un equilibrio tra innovazione e sicurezza.

I tempi di attuazione del regolamento sono diversificati, con una finestra che va dai 6 ai 36 mesi, con priorità per i settori a rischio elevato. Questo intervallo è stato studiato per permettere un’implementazione graduale, affinché le nuove normative possano essere adottate in modo efficace e tempestivo.


LEGGI ANCHE

Minacce agli avvocati: un attacco alla giustizia e allo Stato di diritto

L'UCPI denuncia il clima d’odio e la deriva della giustizia spettacolarizzata nel caso della neonata sequestrata a Cosenza

bando cassa forense servicematica

Cassa Forense aiuta gli avvocati under 35

Segnaliamo un’iniziativa di Cassa Forense a favore dell’accesso al credito da parte degli avvocati under 35. Tra le varie misure previste dal Regolamento per l’erogazione…

Sostituire il difensore assente? Potrebbe ledere il diritto di difesa

Sostituire il difensore assente? Potrebbe ledere il diritto di difesa

Cosa succede se un avvocato non riesce a partecipare all’udienza camerale perché non è in grado di collegarsi telematicamente? Può essere sostituito? Se sì, viene…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto