Roma, 11 ottobre 2024 – “Non dobbiamo avere paura delle nuove cyber innovazioni e tantomeno dell’Intelligenza artificiale perché si tratta di creazioni dell’uomo che devono essere gestite dal cervello e soprattutto dal cuore umano“. Lo ha detto il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nel suo intervento di saluto all’evento collaterale del G7 a presidenza italiana “Spazio virtuale. Le garanzie di giurisdizione nella resilienza e nella difesa della sicurezza nazionale”, in corso alla Farnesina.
“L’intelligenza artificiale è un prodotto dell’uomo che potrà replicare qualcosa ma mai creare. Gli strumenti tecnologici non sono mai buoni o cattivi in sé, ma sono neutrali. Non esiste una forma di intelligenza che possa sostituirsi o surrogare l’intelligenza umana, che ha la capacità non solo di distinguere il logico dall’illogico ma anche il bene dal male. Se riusciremo a governare bene queste nuove tecnologie avremo delle grandi opportunità ma se le useremo male favoriremo l’inserimento delle grandi organizzazioni criminali in nuovi ed inesplorati contesti“, ha concluso il Guardasigilli.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Il caso è emerso dal ricorso di un’avvocata sospesa per due mesi dal Consiglio Distrettuale di Disciplina di Milano per mancato adempimento dell’obbligo formativo.

Avvocati: sul sito web no alla pubblicità ingannevole
Usare sul proprio sito il termine “gratuito” viola dovere e decoro della professione Il Cnf, con la sentenza n. 75/ 2021 rinvia un Avvocato del…

Avvocato, la tua password è veramente sicura?
Ah, le password! Una croce per gli utenti e una delizia per gli amministratori. Le varie politiche di sicurezza prevedono che le password debbano essere…