“Auspichiamo l’accesso degli avvocati nella banca dati di merito del Ministero”: così l’avvocata Federica Santinon durante l’incontro “L’informatizzazione della giustizia: innovazioni e sfide nel processo di digitalizzazione” l’ultimo appuntamento della rassegna “Dialoghi sui diritti”, organizzata dalla testata “Avvocati”, che si è tenuto ieri presso Montecitorio.
L’incontro ha visto la partecipazione di esponenti istituzionali ed esperti di settore, tra cui Ettore Sala, Capo dipartimento Innovazione tecnologica del Ministero della Giustizia, Federica Santinon, Fondazione Italiana per l’Innovazione Forense, Matteo Zandonà e Gianluca Zandonà di Servicematica, azienda all’avanguardia nell’innovazione tecnologica applicata al settore giustizia. Ha moderato Rosa Colucci, direttrice di Avvocati.
“La questione della banca dati di merito per l’Avvocatura è un tema particolarmente delicato – ha spiegato l’avvocata Santinon. Ad oggi, infatti, gli avvocati non hanno accesso alla banca dati ministeriale, quella riservata ai magistrati. Sarebbe giusto poter usufruire di tale strumento. Si tratta di una risorsa fondamentale, che include circa 10 milioni di provvedimenti e 4 milioni di sentenze. Inoltre, questa banca dati potrebbe integrarsi con l’intelligenza artificiale, offrendo funzionalità avanzate come prompt e interrogazioni rapide. Per garantire una parità effettiva tra avvocato e magistrato, è quindi indispensabile che anche noi possiamo accedervi, con le stesse possibilità di utilizzo”.
La BDM consente la consultazione telematica di tutti i provvedimenti civili (sentenze, ordinanze e decreti), pubblicati a partire dal 1° gennaio 2016 e fino all’attualità nei Tribunali e nelle Corti d’appello: un patrimonio informativo di circa 3,5 milioni di sentenze.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Giustizia riparativa minorile: ok alla proroga del Protocollo d’intesa in Piemonte
La giunta regionale del Piemonte approva lo schema di proroga del Protocollo d’intesa per favorire l’inserimento di minori sottoposti a provvedimenti penali in percorsi di…

ANM in allerta: sciopero in vista contro la riforma della giustizia
Il Direttivo annuncia una mobilitazione nazionale per gennaio. La politica attacca: «Difendono le correnti e i loro privilegi»

La PEC è sempre più importante
Gli italiani sono soddisfatti della PEC. Circa 4 milioni di persone hanno già effettuato il riconoscimento dell’identità, ovvero il primo passo per essere conformi allo…