L’app del processo telematico presenta gravi problemi in 87 Tribunali italiani, compresi quelli di Napoli, Roma, Milano e Bologna. La situazione è emersa da una delibera del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), che evidenzia come, già prima della comunicazione ufficiale della Dgsia (Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati), diversi presidenti di Tribunale avevano attestato i malfunzionamenti e autorizzato l’uso di strumenti analogici.
“In molti casi – si legge nella delibera – è stato necessario consentire che atti e documenti fossero redatti in forma di documento analogico e depositati con modalità non telematiche, per evitare la paralisi delle attività giudiziarie.”
La ricognizione, ancora incompleta, ha permesso di accertare che “diversi presidenti di Tribunale hanno emanato provvedimenti per gestire l’emergenza, prevedendo in alcuni casi un doppio binario analogico/telematico.”
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Aumento bollette 2021: quanto pagheremo e quanto si risparmia con il decreto
Il decreto elimina gli oneri del gas per tutti e dell’elettricità per le famiglie. Per una bolletta dell’elettricità salita a 140 euro, lo sconto è…
Carceri, svolta possibile sulla liberazione anticipata: l’ipotesi di legge unitaria prende forma
L’idea lanciata dal deputato Roberto Giachetti raccoglie consensi trasversali per alleggerire il sovraffollamento: sconto di pena retroattivo per i detenuti con buona condotta. Con l’apertura…
Flessibilità oraria e digitalizzazione: la ricetta del Ministero della Giustizia
Nella circolare del 12 giugno, il Ministero della Giustizia fornisce indicazioni utili per individuare misure organizzative che consentano la ripresa delle attività amministrative e giudiziarie…
