E’ ufficiale: Netflix interrompe la condivisione della password

«Il tuo account Netflix è riservato a te e a chi vive con te, ovvero al tuo nucleo domestico. Puoi guardare Netflix con facilità quando sei in movimento o viaggi, sui tuoi dispositivi personali o sulla TV di un hotel o una casa vacanza. Per controllare come viene utilizzato il tuo account Netflix: Verifica quali dispositivi hanno accesso al tuo account. Esci dall’account sui dispositivi che non dovrebbero avere accesso e valuta se modificare la password».

Netflix annuncia lo stop ufficiale al password sharing: la condivisione dell’account, infatti, permette agli utenti di utilizzare le medesime credenziali su diversi dispositivi, contemporaneamente, anche al di fuori del nucleo domestico, affinché si possano dividere le spese dell’abbonamento Netflix con amici e parenti.

Il colosso dello streaming ha cominciato ad inviare mail agli abbonati: «L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a che vive con te. Tutte le persone che fanno parte del tuo nucleo domestico possono guardare Netflix dove desiderano (a casa, in movimento, in vacanza) e usufruire di nuove funzionalità come Trasferisci profilo e Gestisci accessi e dispostivi».

La questione utente extra

Un utente extra, invece, pagherà un costo aggiuntivo corrispondente a 4,99 euro al mese.

Per poter «condividere Netflix con chi non fa parte del tuo nucleo domestico, puoi utilizzare queste funzionalità: Trasferisci un profilo (chiunque utilizzi il tuo account può trasferire il proprio profilo su un nuovo abbonamento a pagamento); Acquista un utente extra (Puoi condividere il tuo account Netflix con chi non vive con te al costo aggiuntivo di 4,99 euro al mese».

«Se hai domande, puoi trovare informazioni dettagliate nel nostro Centro assistenza. Grazie per aver scelto Netflix. Ti siamo riconoscenti per il continuo supporto e non vediamo l’ora di offrirti una selezione sempre più ampia di film e serie TV di qualità». Ovviamente, l’utente extra sarà completamente a carico di chi ha sottoscritto l’abbonamento.

È arrivata, dunque, la stretta sulle password da tempo attesa, che sarebbe dovuta arrivare già nel primo trimestre dell’anno. La svolta dovrebbe andare a rafforzare i ricavi offrirà ulteriori vantaggi, che dovrebbero arrivare nel terzo trimestre dell’anno.

Secondo Netflix, il 43% degli utenti condivide le password: si tratta di 100 milioni di abbonamenti.

Nei mesi scorsi la misura ha interessato Canada, Portogallo, Nuova Zelanda, Spagna e America Latina. I test, secondo Greg Peters, co-Ceo di Netflix, avrebbero avuto buoni risultati. Inizialmente ci sono state molte cancellazioni, «ma poi le persone che usavano credenziali prese in prestito creano i propri account e aggiungono profili, e noi recuperiamo terreno in termini di abbonamenti e ricavi».

Definizione di nucleo domestico

Ma che cosa significa nucleo domestico? Netflix lo definisce nella sezione help del suo sito: «Un Nucleo domestico Netflix è l’insieme dei dispositivi connessi a Internet nel luogo principale da cui guardi Netflix. Un nucleo domestico Netflix può essere impostato da una TV. Tutti gli altri dispositivi che utilizzano il tuo account Netflix nella stessa connessione Internet di questa TV apparterranno automaticamente al tuo Nucleo domestico Netflix».

Opzione ad-supported

La decisione di Netflix, che costringerà un maggior numero di spettatori al pagamento per l’accesso alla sua libreria di film e serie tv, si accompagna al lancio di un piano mensile ad un prezzo contenuto, inserendo anche spot pubblicitari nel servizio.

Dal debutto dell’opzione ad-supported, Netflix ha raccolto 9 milioni di abbonati in più in tutto il mondo, tra i quali rientrano anche utenti che hanno sottoscritto ad un piano normale.


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