Giurano nelle mani del Presidente della Repubblica e poi il plenum della Corte costituzionale sarà nuovamente ricostituito. Questa mattina Maria Alessandra Sandulli, Roberto Cassinelli, Massimo Luciani e Francesco Saverio Marini, scelti dal Parlamento in seduta comune il 13 febbraio, salgono al Colle e davanti al Capo dello Stato pronunciano la formula di rito che li immetterà nelle loro funzioni di giudici costituzionali.
Partecipano i presidenti del Senato, Ignazio La Russa, e della Camera, Lorenzo Fontana, la presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, la Prima Presidente della Cassazione, Margherita Cassano, e il procuratore generale, Luigi Salvato, il vice presidente del Csm, Fabio Pinelli, l’Avvocato generale dello Stato, Gabriella Palmieri Sandulli, il presidente del Consiglio nazionale forense, Francesco Greco, il presidente del Cnel, Renato Brunetta, e il presidente della Corte dei conti, Guido Carlino,
I neoeletti giudici provengono dal mondo accademico e delle professioni: Francesco Savero Marini, già ordinario di diritto pubblico presso l’università di Tor Vergata e consigliere giuridico di palazzo Chigi; Roberto Cassinelli, avvocato cassazionista; Massimo Luciani, professore emerito di diritto pubblico all’università La Sapienza, e Maria Alessandra Sandulli, professoressa ordinaria di diritto amministrativo all’università Roma Tre.
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