La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che la polizia può sbloccare un cellulare anche per reati non gravi, purché vi sia un’autorizzazione preventiva da parte di un giudice o di un’autorità indipendente. Questo è quanto emerge dalla sentenza del 4 ottobre 2024 nella causa C-548/21. Tuttavia, tale autorizzazione deve essere proporzionata alla gravità del reato e, salvo casi urgenti, la persona interessata deve essere informata delle ragioni dello sblocco, a meno che ciò non comprometta l’indagine.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Carceri: Russo, incremento risorse ottima notizia
“L’incremento di risorse aggiuntive per 5 milioni di euro, finalizzato al potenziamento dei servizi trattamentali e psicologici negli istituti penitenziari, è un’ottima notizia e costituisce…
Qual è il vero rischio dell’Intelligenza Artificiale?
Quando parliamo di intelligenza artificiale e lavoro, le posizioni principali sono due: cancellerà tantissimi posti di lavoro oppure ci libererà da quelle mansioni troppo faticose…
Aumentano del 15% le iscrizioni ai procedimenti di mediazione rispetto al 2022, con un totale di circa 178.182 casi. Elevata la presenza degli avvocati anche…
