Per trovare i verbali all’interno di Service1 è sufficiente collegarvi al PCT e scaricarli.
Trovate i verbali dentro al fascicolo di riferimento. Qualora non comparissero, vuol dire che non sono stati caricati.
Per trovare i verbali all’interno di Service1 è sufficiente collegarvi al PCT e scaricarli.
Trovate i verbali dentro al fascicolo di riferimento. Qualora non comparissero, vuol dire che non sono stati caricati.
Tramite Service1 è possibile cercare un fascicolo e procedere con la consultazione anonima, ma non si può procede alla richiesta di visibilità.
La modalità anonima permette di visualizzare il contenuto del fascicolo, ma non i singoli documenti caricati.
L’antivirus installato nel computer può compromettere le funzioni di Service1 e impedite un corretto espletamento del lavoro.
Per questo motivo, se si nota qualche malfunzionamento è utile procedere in questo modo:
L’errore relativo al certificato revocato compare quando uno degli allegati depositati ha un formato non riconosciuto dal Ministero della Giustizia.
Un esempio sono le comunicazioni inviate dai gestori di servizi energetici o telefonici.
La soluzione consiste nello scansionare il documento per poi inserirlo come scansione.
Dall’esito del deposito risulta che siate l’avvocato aggiunto e non il sostituto.
Come si procede in questo caso?
Questo errore occorre quando il procuratore originario risulta essere ancora in carica. La soluzione consiste quindi nel sollecitare il procuratore originale a depositare la rinuncia al mandato.
Avete dimenticato gli accessi alla vostra casella di posta elettronica certificata e desiderate resettare la password PEC? Cliccate questo link.
Vi chiederemo di compilare un form e di caricare una scansione o fotocopia del vostro documento di identità.
Una volta ricevuta la vostra richiesta, procederemo con l’inviarvi una nuova password.
Non funziona la PEC/mail?
Se avete difficoltà a inviare o ricevere le email o le PEC, probabilmente avete la casella di posta piena.
Potete procedere in due modi:
Il primo consiste nell’accedere alla webmail tramite il sito di Servicematica e cancellare le mail che non vi interessano.
Ricordatevi poi di svuotare il cestino! Per non incorrere più nel problema potete riconfigurare il vostro account di posta elettronica scegliendo il protocollo POP3.
In questo modo le mail verranno scaricate nella vostra casella di posta senza mantenere una copia nel server. Qui trovi un’utile guida.
Il secondo modo consiste nell’acquistare più spazio, così non sarete costretti a cancellare alcuna mail.
Se siete interessati a questa opzione, vi invitiamo a contattare la nostra segreteria all’indirizzo segreteria@servicematica.com
Comprimere i file è facile e molto utile.
Se il vostro computer è un Mac, vi basta selezionare il file, cliccare il tasto destro del mouse e selezionare l’opzione “comprimi”.
Se il vostro computer è un Windows, selezionate il file, cliccate il tasto destro, selezionate l’opzione “invia a” e “cartella compressa”.
In entrambi i casi si genererà una cartella zippata che potrete caricare.
In caso di chiavetta non rilevata, la prima cosa da fare è staccarla e riprovare a inserirla.
Se non dovesse funzionare, consigliamo di aprire il token (il supporto fisico), togliere la SIM, riposizionarla e, poi, ricollegare la chiavetta al pc.
Se i problemi dovesse persistere, una buona idea è provare a inserire la SIM in un token diverso. Se anche questo non dovesse funzionare, il nostro help desk gratuito è sempre a disposizione.
Il pagamento di C.U. e marche da bollo si effettua tramite il sito pst.giustizia.it.
Una volta effettuato, si genereranno diversi file.
Al deposito andrà allegato solo il file della ricevuta il cui nome inizia per “RT_”.