Redazione 2 Gennaio 2025

Al via il progetto ‘PintoPaga’, azzeramento dell’arretrato e risparmio stimato di 60 milioni

Roma, 2 gennaio 2025 – Con l’approvazione della Manovra 2025 prende ufficialmente il via il progetto ‘PintoPaga’, che punta ad azzerare in due anni (da gennaio 2025 a dicembre 2026) l’arretrato relativo alla liquidazione degli indennizzi dovuti dall’Italia a titolo di equa riparazione e previsti dalla Legge Pinto (legge 24 marzo 2001, n. 89) per il mancato rispetto del ‘termine ragionevole’ dei processi.

La nuova normativa approvata con la legge di Bilancio (art. 1, commi da 817 a 821, della legge 30 dicembre 2024, n. 207) consentirà anche la piena attuazione della Convenzione stipulata dal Ministero della Giustizia con la Formez Pa, società in house della Presidenza del Consiglio, per il reclutamento di nuovo personale addetto alla liquidazione delle somme attribuite ai richiedenti dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.

La dotazione organica dell’Ufficio I della Direzione Generale Affari Giuridici e Legali, attualmente composta di 15 unità già impiegate nella procedura, sarà incrementata con l’assunzione a tempo determinato di ulteriori 59 addetti, entro la fine del mese di gennaio 2025. Grazie alla forza lavoro aggiuntiva si potrà far fronte all’estensione della lavorazione dei decreti pendenti (anni dal 2015 al 2022) sulla piattaforma SIAMM PINTO DIGITALE, già in uso per le decisioni emesse dal 2023, di competenza delle Corti d’Appello.

Il costo finale della Convenzione, quantificato in 5 milioni di euro, porterà ad un risparmio di circa 60 milioni – secondo una stima prudente – per gli esborsi che sarebbero dovuti dall’Erario a titolo di interessi per ritardato pagamento degli indennizzi o di spese per i giudizi di esecuzione o di ottemperanza intentati nei confronti dell’Amministrazione dai beneficiari/creditori.

Per accedere alla nuova procedura sulla piattaforma informatica, l’unico onere richiesto ai creditori è di inoltrare nuovamente per via telematica la richiesta di liquidazione, con tutta la documentazione necessaria a verificare l’attualità delle pretese e la regolarità delle dichiarazioni rese dagli interessati.


LEGGI ANCHE

Le novità di Servicematica presentate al XXXV Congresso Nazionale Forense

Quest’anno Servicematica al XXXV Congresso Nazionale Forense ha presentato due importanti novità! App Giustizia Servicematica Ci troviamo di fronte alla prima applicazione ufficiale per smartphone…

Recupero ex carcere borbonico di santo Stefano: accordo tra Ministero e governo

Tra gli obiettivi del progetto, che prevede la creazione di un Museo e di una Scuola di alta formazione, anche quello di restituire alla memoria…

NIS2, via alle PEC dell’ACN: le aziende devono agire subito

Dal 12 aprile scattano le comunicazioni ufficiali: notifiche via PEC alle imprese coinvolte nella direttiva europea. Ecco cosa cambia e quali obblighi rispettare per evitare…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto