Redazione 9 Agosto 2024

Abuso custodia cautelare, Caiazza: “Basta con il pericolo di reiterazione del reato usato in modo strumentale”

Duro intervento dell’avvocato penalista Giandomenico Caiazza, già presidente dell’Unione Camere Penali (UNCP), contro l’uso eccessivo e, a suo dire, strumentale della custodia cautelare in Italia. L’avvocato ha espresso il suo sostegno alla recente iniziativa del Parlamento, che ha impegnato il Governo a rivedere la normativa sull’applicazione della misura cautelare, lodando in particolare l’operato di Enrico Costa.

Caiazza ha puntato il dito contro quella che definisce una vera e propria prassi abusiva nell’utilizzo del “pericolo di reiterazione del reato” come giustificazione per la custodia cautelare. “In Italia – ha affermato Caiazza – questo principio viene sfruttato in modo eccessivo, come dimostra il caso dell’ex Presidente di Regione Giovanni Toti. Costui, ancora solo indagato, è stato privato della libertà personale sulla base di un presunto rischio di reiterazione del reato, legato al fatto che continuava a proclamarsi innocente”.

Secondo Caiazza, il GIP e poi il Tribunale del Riesame avrebbero dedotto tale pericolo esclusivamente dalla mancata consapevolezza da parte dell’indagato della gravità del reato ascritto. “È gravissimo – ha proseguito l’avvocato – che il sistema giudiziario arrivi a privare della libertà un individuo sulla base di un simile presupposto, che pone a rischio la libertà di tutti i cittadini”.

L’avvocato non ha risparmiato critiche neanche a quella che ha definito “la reazione manettara e giustizialista” suscitata dalla decisione del Parlamento di intervenire su questa problematica. “Invece di riflettere sull’enorme pericolo che un simile principio comporta per la nostra libertà, si è scesi in piazza per sostenere la legittimità di questo abuso”, ha dichiarato con forza Caiazza.

“Ed ora – conclude – ci si meraviglia che il Parlamento, seppure molto blandamente, impegni il Governo a ragionare su come prevenire abusi di una simile, eclatante gravità?”.


LEGGI ANCHE

poste italiane praticanti avvocati

Nuove specifiche tecniche per i depositi telematici: UCPI, info utili per il “penalista telematico”

L'Osservatorio sull’informatizzazione del processo penale e la Giunta UCPI sottolineano l'importanza di una conoscenza approfondita delle nuove norme, per evitare di incorrere in prassi scorrette…

Diritto all’oblio oncologico: un disegno di legge sulla scia di #iononsonoilmiotumore

Approda in Parlamento la prima campagna per il diritto all’oblio oncologico, grazie a 100mila firme raccolte. Il Cnel, il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro,…

Corrispondenza tra avvocati: non producibile in giudizio, prevale l’obbligo deontologico

Il Consiglio Nazionale Forense ribadisce il divieto di utilizzo delle comunicazioni riservate tra colleghi, anche quando rilevanti per la difesa, salvo eccezioni espresse.

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto