Redazione 5 Settembre 2024

baia dall'alto

Legambiente: boom di reati contro le coste italiane, +29,7% rispetto al 2022

Roma – Le coste italiane sono sotto assedio. Nel 2023, i reati ambientali accertati hanno raggiunto un totale di 22.956, con un preoccupante aumento del 29,7% rispetto all’anno precedente. Secondo il report “Mare Monstrum” di Legambiente, la criminalità contro il mare e le coste del nostro Paese continua a crescere in modo allarmante. La media è di 8,4 illeciti per chilometro di costa, uno ogni 119 metri.

I reati più diffusi riguardano il ciclo illegale del cemento e dei rifiuti, l’inquinamento del mare e la pesca illegale. Il cemento abusivo e lo smaltimento illecito di rifiuti stanno deturpando il territorio costiero, mentre la pesca illegale e l’inquinamento delle acque rappresentano una minaccia costante per l’ecosistema marino.

Violazioni in forte aumento: +230% nella nautica da diporto

Il report segnala anche un’impennata nelle violazioni delle normative sulla nautica da diporto, con 2.059 illeciti penali accertati nel 2023, segnando un aumento del 230% rispetto al 2022. Il numero di persone denunciate è cresciuto del 43%, arrivando a 25.545. Tuttavia, il contrasto ai crimini ambientali sembra migliorare, come dimostra il numero di arresti, che ha raggiunto quota 204 (+98,1% rispetto al 2022), e quello dei sequestri, pari a 4.026, in aumento del 22,8%.

Campania, Sicilia, Puglia e Calabria in testa per reati ambientali

Il 50,3% dei reati si concentra nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa: Campania (3.095 illeciti), Sicilia (3.061), Puglia (3.016) e Calabria (2.371). Queste regioni guidano la classifica nazionale per numero di reati, seguite da Lazio (1.529) e Toscana (1.516).


LEGGI ANCHE

CNF: l’avvocato deve accertare l’identità del cliente prima di accettare l’incarico

La sentenza chiarisce che, se un avvocato omette tale verifica e successivamente scopre la falsità delle generalità dichiarate dal cliente senza rinunciare tempestivamente al mandato,…

Legge di Bilancio, AIGA: si approvi emendamento istituzione “fondo praticanti”

La proposta emendativa dell’onorevole Davide Faraone alla Legge di Bilancio 2025 prevede l'istituzione di un fondo di sostegno per i compensi dei praticanti avvocati presso…

Croce al posto della firma: la procura alle liti non è valida

Croce al posto della firma: la procura alle liti non è valida

Cosa succede se la procura alle liti presenta una croce al posto della firma? Può essere ritenuta valida? L’ordinanza n. 16948/20 emessa dalla Corte di…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto