Bruxelles – A partire dal 1° ottobre 2024, il Tribunale dell’Unione Europea assumerà nuove competenze pregiudiziali in sei aree specifiche, precedentemente di competenza esclusiva della Corte di giustizia europea. Il trasferimento parziale di tali responsabilità è stato formalizzato con la pubblicazione del regolamento sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUEE).
Le sei materie interessate dal trasferimento di competenze sono il sistema comune dell’Iva, i diritti di accisa, il codice doganale, la classificazione tariffaria delle merci, la compensazione pecuniaria e l’assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, ritardo o cancellazione dei servizi di trasporto, nonché il sistema per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra.
Questa significativa modifica dello statuto della Corte di giustizia dell’Unione mira a redistribuire il carico di lavoro tra le due istituzioni, consentendo al Tribunale di occuparsi di questioni altamente specializzate e alleggerendo così il compito della Corte. Con l’avvicinarsi della scadenza, gli esperti del settore sono già al lavoro per adattarsi al nuovo assetto giuridico che entrerà in vigore a breve.
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