cancellazione reato abuso d'ufficio

Un primo passo verso la cancellazione dell’Abuso d’Ufficio

Martedì 9 gennaio 2024 la Commissione Giustizia del Senato ha terminato l’esame degli emendamenti all’art. 1 del “ddl Nordio”. Nel ddl sono presenti varie modifiche al codice penale, di procedura penale, al codice dell’ordinamento militare e all’ordinamento giudiziario.

Nell’art. 1 è presente la cancellazione dell’articolo 323 del codice penale del reato d’abuso d’ufficio, ovvero il punto principale della riforma Nordio, approvata dal Cdm lo scorso giugno.

Nel corso degli ultimi anni l’abuso d’ufficio è stato spesso oggetto di lamentela da parte di amministratori e sindaci, che ritengono che questa tipologia di reato provoca l’evitamento dell’assunzione delle responsabilità decisionali di qualsiasi tipo, per timore di finire coinvolti in procedimenti di tipo penale.

La paura di inciampare nell’abuso d’ufficio provoca la cosiddetta “paura della firma”, ovvero il timore di assumersi responsabilità.

Secondo l’art. 323 codice penale:

«Il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio che, in violazione di specifiche regole di condotta espressamente previste dalle legge o da atti aventi forza di legge e dalle quali non residuino margini di discrezionalità, ovvero omettendo di tenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca ad altri un danno ingiusto, è punito con la reclusione da uno a quattro anni».

Secondo i critici, il reato d’abuso d’ufficio si presta a troppe interpretazioni. Per Nordio, l’abolizione sarebbe giustificata dal fatto che, di fronte ai tanti processi avviati in tema di abuso d’ufficio, i casi che giungono a una condanna sono veramente limitati.

Alfredo Bazoli del PD critica la scelta: «Resteranno così senza sanzioni tante condotte prevaricatrici di pubblici funzionari compiute insieme a singoli cittadini, ed è una cosa per noi inaccettabile. Per risolvere un problema che riguardava gli amministratori locali si interviene con l’accetta e si toglie una norma di sistema che ha una funzione molto importante».


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