Redazione 12 Novembre 2024

Strutture esterne fisse per il commercio: necessario il permesso di costruire

La Corte di Cassazione ha stabilito che le strutture esterne fisse e chiuse realizzate per esigenze permanenti di attività commerciali non rientrano tra gli interventi di “edilizia libera”. La sentenza n. 39596 del 28 ottobre 2024 afferma che tali opere non possono essere considerate “pergotende” poiché ampliano stabilmente lo spazio commerciale interno e non soddisfano esigenze temporanee.

Il caso concreto

R.F.L. e R.M., rappresentanti della “R. F… S.r.l. Società Agricola”, avevano installato una struttura di 15,36 mq dietro il loro chiosco di fiori a Marsala, con pilastri di ferro, copertura a falda e teli plastificati. Lo spazio era destinato al deposito e al lavoro su fiori e piante per evitare sole e intemperie, vista l’insufficienza dell’area interna del chiosco. Tuttavia, l’opera è stata realizzata senza permesso di costruire e senza autorizzazione regionale, in un’area classificata come zona sismica.

Il procedimento giudiziario

Il Tribunale di Marsala ha condannato i rappresentanti legali della società a due mesi di arresto e a un’ammenda di 8.000 euro ciascuno per reati previsti dal Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. n. 380/2001). La Corte d’Appello di Palermo ha confermato la condanna, rigettando l’appello degli imputati, che hanno successivamente presentato ricorso in Cassazione. La Corte Suprema ha confermato che, trattandosi di una struttura fissa e non temporanea, era necessario il permesso edilizio.


LEGGI ANCHE

Cartabia, proposte concrete per migliorare carceri

Cartabia, un messaggio di ringraziamenti natalizi e proposte concrete per migliorare le carceri In occasione delle festività natalizie la guardasigilli Marta Cartabia dedica un messaggio a istituti penitenziari, magistrati e al personale degli uffici…

nordio interrogazione affettività carcere

Nordio: “Interventi su affettività in carcere e separazione delle carriere”

Il Guardasigilli risponde a sei interrogazioni alla Camera. Separazione delle carriere «La separazione delle carriere dei magistrati è nel programma di governo e sarà presentata…

scrivania con bilancia

Tre giorni di sciopero a S. M. Capua Vetere

In seguito alle condizioni lavorative prescritte dal maxi processo relativo alle violenze del 6 aprile 2020 nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, la Camera…

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto