Roma – Una proposta di legge presentata alla Camera (Atto n. 1984) mira a contrastare il fenomeno delle cosiddette “sfide estreme” o challenge, introducendo il reato di “promozione e partecipazione allo svolgimento di sfide estreme” nel codice penale. Il nuovo articolo, 580-bis, prevede pene severe per chi mette in pericolo la propria o altrui incolumità nel partecipare o promuovere tali attività.
La norma proposta stabilisce che chiunque promuova o partecipi a queste sfide rischia una pena detentiva da uno a tre anni. La punizione si aggrava se la sfida viene diffusa online o tramite altri mezzi di comunicazione di massa, oppure se l’azione viene compiuta utilizzando un mezzo di trasporto pubblico o privato.
Inoltre, la proposta prevede che la sospensione condizionale della pena, se concessa, debba essere vincolata alla partecipazione obbligatoria a un percorso di recupero psicologico, rafforzando così l’aspetto riabilitativo della norma.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Musk sfida OpenAI: con Grok 3 nasce un nuovo leader dell’IA?
Il chatbot di xAI promette innovazione, ma resta il nodo della trasparenza
Al via l’Industry-Academia Network per colmare il deficit di competenze in cibersicurezza
Pubblicato oggi un invito a manifestare interesse per aderire al nuovo Industry-Academia Network nell'ambito dell'accademia delle competenze informatiche.
[EVENTO ONLINE 14 aprile] Il diritto di famiglia al tempo del Coronavirus
Segnaliamo l’evento online “Il diritto di famiglia al tempo del Coronavirus” in programma martedì 14 aprile 2020, ore 16:00, organizzato dalla rivista AVVOCATI in collaborazione…
