25 Maggio 2021

riforma processo civile servicematica

Riforma del processo civile: il maxi emendamento

Il maxi emendamento della Min. della Giustizia Cartabia relativo alla riforma del processo civile, riprendere alcuni degli elementi già previsti dal disegno di legge “ex Bonafede”.

Vediamo quali sono le principali novità.

Processo civile sempre più telematico

Oltre alla PEC, il deposito di atti e documenti di parte potrà essere svolto tramite altri sistemi, simili a quelli del processo amministrativo telematico.

Le eccezioni alle modalità telematiche saranno limitate ai casi di malfunzionamenti dei sistemi centrali o a situazioni di urgenza.

Il deposito telematico con strumenti diversi dalla PEC avverrà nel rispetto delle attuali norme sulla sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione di documenti telematici che, al momento, che però dovranno essere aggiornate.

Atti chiari e sintetici

La riforma del processo civile prevedere che gli atti e i documenti da depositare rispettino il principio di chiarezza e sinteticità.
Perché ciò sia possibile, si attendono indicazioni sui criteri  e anche la creazione di moduli con campi specifici che aiutino l’inserimento delle informazioni nei registri del processo.

L’avvocato che non rispetta le regole di compilazione e il principio di chiarezza e sinteticità non vedrà invalidarsi l’atto, ma potrebbe pagare una sorta di “multa” in fase di liquidazione.

Udienze da remoto

Si proseguirà con le udienze da remoto, la trattazione per iscritto e il giuramento per iscritto del consulente tecnico d’ufficio.

Le udienze da remoto saranno estese alle separazioni consensuali e alle udienze d’esame dei soggetti coinvolti in procedimenti di interdizione, inabilitazione e amministrazione di sostegno.

Notificazioni

Gli avvocati avranno l’obbligo di notificare gli atti via PEC qualora gli indirizzi di posta elettronica certificata dei destinatari siano rilevabili dai pubblici elenchi. Potranno affidarsi agli uffici giudiziari solo se la notifica via PEC risulta impossibile o il destinatario sia privo di una casella di posta elettronica certificata.

Contributo unificato

Il contributo unificato potrà ancora essere pagato con le attuali modalità telematiche, con carte e altri strumenti di pagamento elettronico, con conto corrente postale intestato alla tesoreria dello Stato, presso le tabaccherie o con bonifico.

 

Service1 è la piattaforma per il processo telematico. Scopri di più.

——–

LEGGI ANCHE:

Decreto Sostegni: ecco tutte le novità

Green pass: il dilemma tra privacy e libertà


LEGGI ANCHE

donne con cartello che manifestano

Sciopero dei direttori del Ministero della Giustizia: oltre il 75% di adesioni in tutta Italia

Al centro della mobilitazione vi è la difesa del profilo professionale, messo in discussione dall'ultima bozza di Contratto Collettivo Integrativo proposto dal Ministero.

folla con megafono

Sciopero dei giudici messicani contro la riforma giudiziaria di Obrador

Il piano di riforma prevede elezioni scaglionate per i giudici, con metà eletti con voto popolare nel 2025 e l'altra metà nel 2027.

immagine sagome di una famiglia

Maltrattamenti sui minori e sospensione automatica della responsabilità genitoriale: sollevata questione di legittimità costituzionale

La Corte è chiamata a valutare se sia costituzionalmente legittimo che la sospensione della responsabilità genitoriale sia automatica, anziché discrezionale e decisa dal giudice.

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto