La giustizia a Reggio Calabria è in crisi, e la radice del problema risiede nella logistica. Le difficoltà organizzative degli uffici giudiziari della città sono direttamente collegate a una distribuzione degli spazi inadeguata per il corretto esercizio delle funzioni giudiziarie, creando ostacoli che sembrano insormontabili. La riforma della giustizia, in questo contesto, è diventata un tema centrale nel dibattito pubblico, soprattutto per quanto riguarda la riorganizzazione degli uffici giudiziari, considerata essenziale per migliorare l’efficienza dell’intero sistema. A farsi portavoce di questa necessità è Mariagrazia Lisa Arena, Presidente del Tribunale di Reggio Calabria, che si batte per un cambiamento.
Un’organizzazione deficitaria: impatto sull’efficienza della giustizia
Secondo la presidente Arena, l’organizzazione degli uffici giudiziari è un elemento cruciale per garantire una risposta efficace alle esigenze di giustizia dei cittadini. «L’efficienza e l’efficacia del servizio giustizia dipendono strettamente da come sono organizzati gli uffici», afferma, sottolineando come anche il contesto territoriale, in questo caso quello reggino, giochi un ruolo fondamentale nell’aggravare le difficoltà organizzative.
Il quadro è reso ancora più complesso da una carenza cronica di personale, che si somma a una logistica sempre più problematica. La situazione è così critica che, in certi casi, il lavoro diventa quasi impossibile. «Basti pensare», continua Arena, «che l’ufficio del giudice di pace è stato dichiarato inagibile e che il Cedir, sede del tribunale, soffre di gravissimi problemi strutturali che complicano ulteriormente la gestione della giustizia».
Un Palazzo di giustizia incompiuto: la soluzione mancata
Da anni, una soluzione a questi problemi sembra a portata di mano, ma non viene mai realizzata: il completamento del nuovo palazzo di giustizia. Questa struttura, se ultimata, potrebbe risolvere gran parte delle problematiche logistiche e offrire uno spazio adeguato per tutte le esigenze del sistema giudiziario. Tuttavia, nonostante il tempo che passa, il progetto rimane incompiuto, bloccato da continui rinvii e mancate decisioni.
«Il palazzo di giustizia è il mio leitmotiv», dichiara Arena con frustrazione. «Da anni ripeto la stessa frase: questa struttura è la madre di tutti i problemi dell’organizzazione giudiziaria di Reggio Calabria. Solo con il suo completamento potremmo finalmente offrire un servizio di giustizia efficiente ed efficace».
Il monito della Presidente Arena è chiaro: senza un intervento deciso per risolvere le gravi carenze logistiche, l’intero comparto giustizia a Reggio Calabria continuerà a soffrire di inefficienze che danneggiano non solo gli operatori del settore, ma soprattutto i cittadini che da quel servizio dipendono.
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