Tra le misure a favore degli avvocati, Cassa Forense ha previsto l’elargizione di contributi per i canoni di locazione degli studi legali che si sono trovati in difficoltà durante l’applicazione delle misure di contenimento all’epidemia COVID-19.
Tali contributi sono previsti sia per i conduttori persone fisiche sia per i conduttori persone giuridiche e possono essere ottenuti tramite la partecipazione a specifici bandi.
CONTRIBUTI PER I CANONI DI LOCAZIONE DEGLI STUDI LEGALI – CONDUTTORI PERSONE FISICHE
Il bando è destinato a tutti gli iscritti che esercitano la professione in forma individuale e si appoggia a un fondo di 3.600.000 euro.
Il contributo ottenibile è pari al 50% della spesa documentata per canoni di locazione dello studio legale nel periodo 1° febbraio 2020 – 30 aprile 2020 e non può superare i 1.200 euro al netto di Iva.
COME PARTECIPARE AL BANDO
La domanda va presentata in via telematica, tramite la procedura presente nell’area riservata del sito di Cassa Forense che sarà disponibile fino alle ore 24.00 di lunedì 18 maggio 2020.
Oltre alla domanda, vanno allegati i seguenti documenti:
– copia del contratto di locazione registrato e intestato al richiedente
– copia delle fatture/quietanze di pagamento dei canoni del periodo di riferimento
L’erogazione del contributo per i canoni di locazione degli studi legali è soggetta a una graduatoria che non si tiene conto dell’ordine di presentazione delle domande, ma si basa sui seguenti criteri:
– minor reddito professionale prodotto nel 2018
– a parità di reddito, minore età anagrafica,
– a parità di reddito ed età, maggiore anzianità di iscrizione alla Cassa.
CONTRIBUTI PER I CANONI DI LOCAZIONE DEGLI STUDI LEGALI – CONDUTTORI PERSONE GIURIDICHE
Il bando per l’assegnazione dei contributi è aperto ai conduttori che esercitano la professione forense in forma associata ovvero in STA.
Anche in questo caso il contributo a favore dei conduttori è pari al 50% del totale della spesa documentata sostenuta per i canoni di locazione dello studio legale nel periodo 1° febbraio 2020 – 30 aprile 2020. Ma le risorse disponibili ammontano a 2.000.000 di euro e il singolo contributo non può superare i 4.000 euro al netto di Iva.
COME PARTECIPARE AL BANDO
Si deve seguire la procedura telematica presente nell’area riservata del sito di Cassa Forense.
La procedura è disponibile dalle 9.00 di lunedì 27 aprile 2020 e fino alle ore 24.00 di lunedì 27 maggio 2020.
Alla domanda vanno allegate:
– copia del contratto di locazione registrato e intestato all’associazione/STA,
– copia delle fatture/quietanze di pagamento dei canoni del periodo d’interesse,
– copia dell’atto costitutivo dell’associazione/STA e delle eventuali variazioni della rappresentanza legale.
Tutte le domande pervenute saranno organizzate in una graduatoria che non è basata sull’ordine cronologico di presentazione delle stesse, ma Cassa Forense non ha indicato quali altri criteri verranno utilizzati per la selezione.
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