La revoca della patente scatta immediatamente per chi viene condannato per guida in stato d’ebbrezza con l’aggravante di aver causato un incidente stradale, anche se la pena principale è sospesa con la condizionale. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, sezione penale, nella sentenza n. 39711 del 29 ottobre 2024.
Sanzione preventiva
La revoca della patente, prevista dall’articolo 186, comma 2-bis del Codice della Strada, mantiene una natura prevalentemente preventiva, mirata a garantire la sicurezza stradale, anche dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 68 del 2021. Secondo la Cassazione, il giudice dell’esecuzione ha correttamente confermato la revoca, distinguendola dalla sospensione condizionale della pena che non può estendersi a questa sanzione accessoria.
Funzioni diverse
La Corte ha escluso una parificazione tra sanzioni penali e amministrative: mentre le prime mirano principalmente a punire, le seconde, pur potendo avere connotazioni punitive, si focalizzano su finalità preventive. Anche se, in alcuni casi, le sanzioni amministrative risultano persino più severe, la loro esecuzione non prevede istituti come la condizionale, sottolineando la diversità strutturale tra i due ambiti normativi.
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