7 Agosto 2024 - Giustizia

Fallimenti e parcelle: la Cassazione stabilisce l’iter corretto

La sentenza della Cassazione chiarisce un aspetto procedurale importante per i professionisti che operano nel contesto delle procedure concorsuali.

La decisione della Cassazione

La Corte di Cassazione ha stabilito che il reclamo endofallimentare, e non l’opposizione prevista dall’articolo 170 del Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115 (Testo Unico delle Spese di Giustizia – TUSG), è il rimedio che il professionista deve adottare quando il giudice delegato al fallimento liquida i compensi per la difesa della procedura concorsuale ammessa al gratuito patrocinio in due cause tributarie.

La natura giurisdizionale del provvedimento

Il provvedimento del giudice delegato che determina le spettanze del professionista ha una natura giurisdizionale. Tuttavia, l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato richiede che l’impugnazione avvenga nella forma del reclamo endofallimentare. Questo perché, in tali casi, prevalgono le funzioni di vigilanza del giudice delegato, il quale deve garantire una corretta gestione delle spese e dei compensi all’interno del contesto fallimentare.

Implicazioni della sentenza

La sentenza della Cassazione chiarisce un aspetto procedurale importante per i professionisti che operano nel contesto delle procedure concorsuali. Essi devono seguire l’iter del reclamo endofallimentare per contestare la liquidazione dei compensi, garantendo così il rispetto delle norme che regolano il patrocinio a spese dello Stato e la vigilanza del giudice delegato.

 


LEGGI ANCHE

logo associazione nazionale magistrati

ANM: “Questa riforma è una sconfitta per la giustizia”

“La logica di fondo del disegno di legge sulla separazione delle carriere e l’istituzione dell’Alta corte si rintraccia in una volontà punitiva nei confronti della…

Corte di giustizia UE: Apple dovrà restituire 13 miliardi di euro all’Irlanda

La decisione riguarda vantaggi fiscali illegali concessi ad Apple tra il 1991 e il 2014.

Bonus Natale: solo 0,27€ al giorno per i lavoratori dipendenti

Nessun bonus Natale alle convivenze di fatto: al lavoratore che ne fa richiesta serve il coniuge a carico fiscale oppure che faccia parte di un…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto