30 Maggio 2023

Donne chiamate a dirigere aziende in crisi: ecco l’effetto “Scogliera di cristallo”

A dicembre 2022, soltanto dopo due mesi in cui è divenuto proprietario e CEO di Twitter, Elon Musk ha deciso di pubblicare un sondaggio per chiedere agli utenti del social se doveva dimettersi o meno dalla leadership dell’azienda.

La maggioranza di chi ha votato ha risposto di sì, e quindi Musk ha replicato con un tweet: «Mi dimetterò non appena troverò qualcuno abbastanza folle da accettare l’incarico! Dopodiché, mi limiterò a gestire i team dei software e dei server».

Finalmente, qualche settimana fa, Musk ha annunciato di aver trovato la persona pronta ad assumere il ruolo: Linda Yaccarino. Il suo ruolo come amministratrice delegata di Twitter è senza dubbio un grosso passo in avanti nella carriera di Yaccarino, che ha lavorato come dirigente pubblicitaria di NBC Universal e che ora fa parte del ristrettissimo gruppo di donne che guidano aziende tech.

Nonostante l’estrema competenza di Yaccarino nel settore pubblicitario, chi studia queste dinamiche lavorative ritiene che Yaccarino sia l’ultima vittima di un modello dannoso, l’effetto “scogliera di cristallo”.

Secondo questo modello, le donne hanno maggior probabilità di ricevere promozioni ai vertici di organizzazioni e aziende nel momento in cui queste vivono una fase di crisi. Tutto questo alimenta l’impressione che figure femminili con posizioni apicali abbiano meno possibilità di raggiungere il successo, in quanto vengono solitamente nominate in circostanze difficili.

Commenta Christy Glass, sociologa della Utah State University che studia il fenomeno: «Per alcuni versi, non ha mai visto una definizione migliore di scogliera di cristallo rispetto alla sfida lanciata da Elon. La situazione di Twitter sembra la tempesta perfetta».

Si pensi per esempio a Marissa Mayer, ex dirigente Google che nel 2012 è diventata amministratrice delegata di Yahoo, proprio nel momento in cui l’azienda cominciava a perdere terreno nei confronti di colossi rivali. Mayer, dopo aver negoziato la vendita di Yahoo con Verizon per 4,5 miliardi di dollari, ha deciso di dimettersi.

Leggi anche: Cosa sta combinando Elon Musk con Twitter?

Dopo aver acquisito Twitter, Musk ha innescato una profonda crisi nella società, facendo incredibilmente precipitare il social in una spirale negativa. Nel 2021, il 90% delle entrate di Twitter arrivava dalla pubblicità, ma gli inserzionisti, dopo l’acquisizione di Twitter dal patron di Tesla, hanno cominciato ad abbandonare il social, e di conseguenza gli introiti sono calati.

Nell’ottobre 2022, Musk ha dato il via ad un’ondata di licenziamenti, che ha colpito moltissimo il personale che moderava i contenuti e che si occupava delle politiche aziendali. Al tempo stesso, il miliardario ha deciso di riaccogliere gli utenti sospesi, e tra questi troviamo anche account dall’impronta neonazista.

A dicembre, ovvero due mesi dopo l’acquisizione, per il Wall Street Journal le entrate del social hanno subito una diminuzione del 40%. Inoltre, il piano di Musk di produrre profitti tramite il servizio di abbonamento, Twitter Blue, non ha giovato più di tanto.

Effetto Glass Cliff

Tutto queste sfide risultano scoraggianti per qualsiasi amministratore delegato. Per esempio, Alexander Haslam, professore di psicologia sociale, ha inventato l’espressione “glass cliff”, l’effetto scogliera di cristallo.

Haslam sostiene che in molte organizzazioni sono presenti donne con capacità di assumere posizioni di leadership, ma si preferisce mantenere uno status quo tradizionale, patriarcale: almeno finché non si arriva ad un punto di rottura.

Se un’azienda è in difficoltà e ha necessità di mandare un messaggio di cambiamento, scegliere un capo completamente diverso risulta l’opzione più semplice. Spiega Haslam: «Lo si fa per comunicare nel modo più vivido ed esplicito possibile che si sta percorrendo una traiettoria diversa. E quanto più forte è la rottura con il passato, tanto più chiaro è il segnale. Per questo motivo le donne o i membri di altre minoranze sono spesso favoriti in queste circostanze».

Effetto Salvatore

Visto che Yaccarino ha una forte esperienza nell’industria pubblicitaria, ovvero la principale fonte di guadagno di Twitter, la rendono assolutamente una scelta logica, al fine di salvare un’azienda ormai in crisi. Ma gli esperti sostengono che una ragione per la quale le donne decidono di accettare dei ruoli rischiosi è che generalmente hanno poche opportunità di assumere delle posizioni di vertice, anche se sono altamente qualificate.

Dichiara Coco Brown, CEO di Athena Alliance: «Per molte dirigenti, a volte la prima opportunità di ottenere una posizione di vero potere è il risultato della volontà di dare una svolta a una divisione o azienda. Questo può rendere difficile rifiutare un ruolo precario, anche quando i rischi sono evidenti».

Di solito le donne vengono promosse durante le difficoltà aziendali, e per Glass rischiano di essere maggiormente incolpate a causa delle crisi, per poi venire successivamente sostituite da un amministratore delegato, maschio e bianco: per i ricercatori, questo è l’effetto salvatore.

L’occasione di fare qualcosa di eroico

«E’ molto raro che alle donne ad venga concessa una seconda occasione, e questo rappresenta una doppia batosta, perché queste nomine possono costituire l’unica opportunità che avranno. Ma accettando, mettono a rischio le loro future carriere in posizione di leadership», sostiene Glass.

Ma sempre secondo Glass, le donne sembrano essere maggiormente attrezzate per raddrizzare una situazione di difficoltà. L’amministratrice delegata di General Motors, Mary Barra, ha salvato la casa automobilistica, che stava fallendo a seguito del crollo finanziario del 2008.

Per Sandra Quince, amministratrice delegata di Paradigm for Parity, le probabilità che Yaccarino abbia successo dipendono dal tempo e dalla libertà che le saranno concessi per poter invertire rotta. Dunque, il sostegno che riceverà dal consiglio di amministrazione e la volontà di Musk di lasciarle le redini potrebbero risultare fondamentali.

Spiega Quince: «Linda Yaccarino avrà bisogno che il consiglio di amministrazione sostenga la sua visione, e avrà bisogno di qualcuno che le faccia da scudo. In momenti come questo, in cui si cerca di trovare la quadra, nessuno è perfetto e tutti possono commettere errori».

Per Brown, il coraggio di Yaccarino deve essere lodato, a prescindere dal risultato. «Non dovremmo dire che è destinata a fallire pubblicamente, ma che questa è la sua occasione per tentare di fare qualcosa per certi versi eroico. Per la maggior parte delle persone non ce la farà; ma non sarebbe molto più bello se invece ci riuscisse?».


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