Abbiamo pubblicato sul nostro sito delle utilissime istruzioni per utilizzare gli strumenti per le udienze telematiche e lo smart working.
A seguito dei DPCM che impongono limiti alla mobilità e alle attività degli esercizi commerciali al fine di contrastare il contagio da coronavirus, anche gli studi legali e gli avvocati si trovano a dover fare i conti con il lavoro in remoto.
Sappiamo che per molti il passaggio non è così semplice, ecco dunque perché abbiamo deciso di pubblicare delle istruzioni semplici e chiare relative agli strumenti per le udienze telematiche e lo smart working.
Qui di seguito vi offriamo qualche informazione in più
STRUMENTI PER LE UDIENZE DA REMOTO
Pochi giorni fa il Ministero della Giustizia ha diffuso un provvedimento volto a spingere il lavoro da remoto. In particolare, gli strumenti per le udienze telematiche suggerite sono 2: Skype for Business e Teams.
Entrambi sono software di teleconferenza compatibili con Mac e Windows.
Le guide pubblicate sul nostro sito sono state redatte dal Consigliere avv. Federica Santinon dell’Ordine degli Avvocati di Venezia.
STRUMENTI DI SMART WORKING
Quando si tratta di lavorare in remoto, avere la possibilità di accedere a un computer che si trova fisicamente in un altro luogo può fare la differenza.
Tra tutti i software disponibili, noi abbiamo scelto AnyDesk.
Chi di voi ha avuto modo di parlare con il nostro help desk conosce già questo software.
AnyDesk vi permette di connettervi a qualsiasi computer che abbia, a sua volta, il programma scaricato al suo interno.
Quello che vi consigliamo di fare è di scaricare AnyDesk dal nostro sito installandolo nel vostro computer in studio, impostare una password, scaricare Any Desk sul vostro pc di casa e accedere al computer in studio quando volete.
In simil modo, potete consentire ai vostri collaboratori di accedere al vostro computer o, viceversa, potete voi stessi accedere ai loro.
AnyDesk garantisce connessioni remote sicure e affidabili.
Un altro strumento utilissimo è la nostra piattaforma Service1 che permette di:
– depositare telematicamente, notificare e conservare digitalmente a norma di legge.
Funziona per il PCT Processo Civile Telematico, il PAT Processo Amministrativo Telematico e permette di consultare le sentenze di Cassazione del Processo Penale Telematico;
– firmare digitalmente i file, verificare l’esatta ora e data di deposito della controparte;
– accedere alla webmail pec integrata e al modulo dedicato alla Privacy, con la creazione del registro del trattamento e le informative per le tue anagrafiche;
– attivare il modulo di Fatturazione Elettronica.
Per aiutarvi a utilizzare Service1 abbiamo pubblicato tantissime guide e altre sono accessibili tramite la piattaforma stessa.
Se avete dubbi o perplessità, potete contattarci. Salvo ulteriori decisioni, Servicematica rimane operativa.
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LEGGI ANCHE:
Udienze in remoto: le disposizioni del Ministero della Giustizia
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