12 Giugno 2025 - CULTURE E SOCIETA' DIGITALI | Minacce informatiche

UE, 145.5 milioni di € per la cibersicurezza europea, anche per ospedali e prestatori di assistenza sanitaria

Il termine per la presentazione delle candidature al primo invito è il 7 ottobre, mentre per il secondo è il 12 novembre.

La Commissione europea mette a disposizione 145,5 milioni di € per consentire alle PMI e alle pubbliche amministrazioni di implementare soluzioni di cibersicurezza e adottare i risultati della ricerca sulla cibersicurezza. A tal fine, la Commissione ha pubblicato due inviti a presentare proposte.

Il primo invito fa parte del programma Europa digitale e ha una dotazione di 55 milioni di €. Di questo importo, 30 milioni di € miglioreranno la cibersicurezza degli ospedali e dei prestatori di assistenza sanitaria, aiutandoli a rilevare, monitorare e rispondere alle minacce informatiche, in particolare i ransomware. Ciò rafforzerà la resilienza del sistema sanitario europeo, in particolare nell’attuale contesto geopolitico, allineandolo al piano d’azione dell’UE sulla cibersicurezza negli ospedali e nell’assistenza sanitaria.

Il secondo invito, nell’ambito del programma Orizzonte Europa, dispone di un bilancio di circa 90,5 milioni di €. Sosterrà l’uso e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa per le applicazioni di cibersicurezza, nuovi strumenti e processi avanzati per la cibersicurezza operativa, tecnologie che migliorano la privacy e la crittografia post-quantistica.

Il termine per la presentazione delle candidature al primo invito è il 7 ottobre, mentre per il secondo è il 12 novembre. I criteri di ammissibilità e tutti i documenti relativi agli inviti sono disponibili sul portale Finanziamenti e appalti.


LEGGI ANCHE

Minori nell’era digitale: verso una nuova cittadinanza protetta online

Tra ONU, GDPR e Digital Services Act, si consolida una strategia multilivello per la tutela dei minori nei contesti digitali. Dalla verifica dell’età all’architettura dei…

giudice robot

Il giudice robot è il futuro della giustizia?

Un giudice robot è infallibile? I computer possono garantire dei provvedimenti equi basandosi soltanto su fattori predeterminanti? Uno dei temi più controversi della nostra società…

Procedimenti disciplinari, stop al “fai da te” per gli avvocati stabiliti: serve il cassazionista

Il Consiglio Nazionale Forense ribadisce: l’avvocato stabilito non può ricorrere al CNF senza l’intesa con un avvocato abilitato alle giurisdizioni superiori. Inammissibile il ricorso privo…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto