In occasione del 25 aprile, Festa della Liberazione, l’Unione Nazionale delle Camere Civili desidera ribadire il valore fondante di questa data per il nostro Paese, scolpita nella memoria collettiva come momento di rinascita e di riconquista della dignità civile, dei diritti fondamentali e della libertà.
Di seguito il messaggio del presidente UNCC Alberto Del Noce:
Il 25 aprile rappresenta per il nostro Paese una data fondante, scolpita nella memoria collettiva come momento di rinascita e di riconquista della dignità civile, dei diritti fondamentali, della libertà.
Come Avvocatura, siamo quotidianamente chiamati a dare significato concreto a quei principi di legalità, giustizia e tutela delle libertà individuali che proprio la Liberazione ha reso nuovamente possibili e che la nostra Costituzione, figlia di quella stagione storica, ha consacrato.
Lontani da ogni retorica e fuori da ogni divisione ideologica, in questa giornata desideriamo soffermarci sul valore profondo dell’impegno civile e professionale che la nostra funzione comporta: essere garanti del diritto, custodi delle tutele, voce di chi chiede giustizia.
Il 25 aprile ci ricorda che la libertà non è mai un punto d’arrivo, ma un cammino da percorrere con responsabilità e consapevolezza. E che il ruolo dell’Avvocatura è, oggi come allora, quello di presidiare i diritti, difendere la persona, sostenere la democrazia attraverso l’esercizio indipendente della funzione forense.
Con questo spirito, l’Unione Nazionale delle Camere Civili celebra questa giornata, rendendo omaggio a tutti coloro che hanno reso possibile il ritorno alla libertà, e rinnovando il proprio impegno nella difesa quotidiana dei valori costituzionali e del diritto di tutti a essere ascoltati, rappresentati, tutelati.
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