26 Novembre 2024 - Esteri

Trump, archiviati quasi tutti i suoi guai giudiziari

L’immunità presidenziale e i tempi legali lasciano aperte poche questioni in sospeso

Con la rielezione alla Casa Bianca, Donald Trump vede dissolversi gran parte dei suoi problemi giudiziari. Il procuratore speciale Jack Smith ha chiesto l’archiviazione dei due processi federali più delicati: l’assalto al Capitol del 6 gennaio 2021 e la gestione di documenti segreti a Mar-a-Lago. La giudice Tanya Chutkan ha accolto rapidamente l’istanza relativa al Capitol, riconoscendo che il Dipartimento di Giustizia non può perseguire un presidente in carica.

Smith, nel suo rapporto, ha ribadito che il divieto è categorico, indipendentemente dalla gravità dei reati o dalle prove. Tuttavia, l’archiviazione “senza pregiudizio” lascia uno spiraglio per riaprire i casi una volta terminato il secondo mandato presidenziale. Trump potrebbe però tentare una mossa senza precedenti: un’autograzia per blindare il suo futuro legale.

Il suo team festeggia. “È una grande vittoria per lo stato di diritto”, ha dichiarato il portavoce Steven Cheung, elogiando il mandato popolare ricevuto da Trump. Intanto, il processo per le accuse di ribaltamento del voto in Georgia resta in piedi, anche se rallentato da questioni procedurali.

Per ora, l’ascesa politica del tycoon ha congelato un quadro giudiziario complesso, spingendo gli esperti a interrogarsi sui limiti e le implicazioni dell’immunità presidenziale negli Stati Uniti.


LEGGI ANCHE

LinkedIn per avvocati: breve guida all’uso professionale

Le nuove tecnologie e Internet hanno stravolto completamente il mondo del business. Le conseguenze hanno colpito anche il settore del lavoro indipendente. Il web, per i lavoratori autonomi, è…

Femminicidio, no di 77 penaliste al nuovo reato: “Rischio norma simbolica e inefficace”

Professoresse, ricercatrici e studiose di diritto penale criticano il disegno di legge all’esame del Senato: «Non serve una nuova fattispecie di reato, ma politiche strutturali…

CNF: offensive le espressioni “faccia di bronzo” e “demenziale” per riferirsi alla controparte

Secondo il CNF, il diritto degli avvocati di sostenere le proprie ragioni non giustifica il ricorso a termini “esorbitanti e gratuitamente offensivi”, i quali violano…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto