Con la riforma fiscale del 2024, la Corte di Cassazione introduce una novità importante per le imprese italiane. Non è più considerato reato il mancato versamento dell’Iva se il manager non ha incassato le fatture a causa dell’inadempienza del cliente. La responsabilità del debito con l’Erario, in questo caso, non ricade sul manager che non può rispondere per il mancato pagamento del cliente.
Questo cambio di rotta è stato sancito dalla terza sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 41238 dell’11 novembre 2024, che ha accolto il ricorso di un manager precedentemente condannato per omesso versamento Iva.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Passaporto vaccinale, come affrontare il rischio di discriminazione
Davanti al perdurare della pandemia e alle difficoltà socio-economiche, il dibattito sui passaporti vaccinali è sempre più di attualità, in Italia e in Europa. L’applicazione…
Malfunzionamento di APP (l’applicativo unico di gestione del processo penale telematico): l’on. Devis Dori deposita interrogazione a risposta scritta al Ministero della Giustizia
Interrogazione dell’On. Devis Dori dopo la lettera dei procuratori della Repubblica di Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo e Perugia al Ministro della giustizia sulle notevoli…
Mamme e avvocate: tra passioni negate e richieste di diritti
In occasione della Festa della Mamma, la redazione di “Avvocati” è stata inondata da messaggi di mamme avvocate che raccontano le loro esperienze di discriminazione…