20 Settembre 2024

uomo con computer in mano

Finta citazione in giudizio: attenzione alle email

La comunicazione sembra provenire dalla Polizia di Stato o da altre autorità giudiziarie, e invita il destinatario ad aprire un allegato all’interno del quale è contenuto un atto di citazione in giudizio a cui si deve dare risposta entro 72 ore.
Una volta aperto l’allegato, vengono scaricati dei virus che infettano irrimediabilmente il pc dell’utilizzatore, costringendolo poi a procedere con la formattazione del dispositivo.

Come per ogni comunicazione truffaldina che arriva tramite email, sms o altri canali di messaggistica, è sempre raccomandabile verificare che:

  • L’indirizzo email del mittente sia attendibile;
  • Il linguaggio utilizzato sia corretto e che non siano presenti “banali” errori di battitura o di grammatica;
  • Non siano presenti loghi/immagini ambigui e non associabili al mittente.

In caso di dubbi sulla natura della comunicazione ricevuta, è sempre consigliabile contattare il “mittente” attraverso i contatti/canali ufficiali (NON utilizzate i recapiti eventualmente inseriti nella mail ricevuta) e chiedere informazioni circa la veridicità del messaggio.

CONSIGLI: eliminate sempre la mail non solo dalla posta in arrivo ma anche da quella eliminata.


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