29 Aprile 2022

Riscatto della laurea e contributi: le risposte di Cassa Forense

Sul sito di Cassa Forense è attivo un servizio di risposta alle domande degli iscritti. Dopo essere entrati con il proprio codice meccanografico, si procede a inserire il testo della domanda (massimo 180 caratteri). La risposta viene pubblicata nella relativa sezione. Tra gli ultimi temi trattati dalla Cassa, c’è molto interesse, per esempio, riguardo il riscatto della laurea.

Riscatto della laurea

La Cassa chiarisce che è possibile rateizzare al massimo 10 rate l’importo dovuto, con l’applicazione degli interessi al tasso del 1,50%. Gli anni di cui si può richiedere il riscatto sono al massimo 4 per le lauree del vecchio ordinamento e 5 per quelle del nuovo ordinamento. Terminato il pagamento degli oneri per il riscatto, la posizione dell’iscritto viene aggiornata automaticamente.

Qualora l’iscritto avesse la necessità di certificare le somme versate per il riscatto, potrà richiederla a mezzo di pec all’indirizzo istituzionale@cert.cassaforense.it

Pagamento dei contributi

Riguardo il pagamento dei contributi, l’ente previdenziale fa sapere che:

  • le fatture emesse dall’avvocato per riaddebitare i costi dello studio ai colleghi che fanno parte dello studio, possono essere stornate dal volume d’affari IVA. Su queste fatture, non sarebbe dovuto il contributo integrativo. Il consiglio dell’Ente è quello di conservare in ogni caso tutta la documentazione fiscale in caso di contraddittorio;
  • un dipendente part-time di un’azienda privata che voglia iscriversi all’Albo non può versare il contributo integrativo del 4% se è iscritto all’INPS. Deve iscriversi obbligatoriamente a Cassa Forense e deve versare anche i contributi minimi annuali;
  • il pagamento dei contributi (minimi e integrativi) resta anche per coloro che percepiscono la pensione di invalidità della Cassa.

——————————–

LEGGI ANCHE:

Riforma giustizia, ok della Camera

Concorso in magistratura per 500 posti: le date delle prove scritte

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto