Borse e premi come sostegno finanziario per i laureandi alla scelta della specializzazione
Si tratta di un’iniziativa che coinvolge laureandi del settore legale e messa a disposizione da diversi studi di piccola o grande dimensione. Il fine è quello di indirizzare l’aspirante avvocato a trovare la sua strada professionale, anche mettendo in luce discipline comunemente meno ambite. Talvolta, questi premi e borse di studio finiscono anche per diventare un ottimo strumento di recruiting.
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Ecco le iniziative di diversi studi legali per specializzare i giovani avvocati
Dunque, l’iniziativa di cui parliamo intende anzitutto premiare studenti e laureandi meritevoli, indirizzandoli verso specifici settori del diritto. Spesso, mostrano le possibilità affini a percorsi meno battuti, ma che sono comunque di particolare interesse per gli studi legali. Ad esempio, tra le aree disciplinari cui s’intende indirizzare gli apprendisti troviamo:
- proprietà intellettuale;
- sicurezza sul lavoro;
- ambito contrattuale societario e commerciale;
- diritto dell’ambiente.
Solitamente, tali iniziative prevedono una contaminazione fra:
- università;
- aziende;
- studi.
Lo scopo è innanzitutto quello di rendere sempre più specifica la formazione dei futuri professionisti. Inoltre, utile sarà anche entrare in contatto con eventuali menti brillanti, che possono finire per essere buoni futuri colleghi di lavoro.
Studi legali, l’iniziativa Freshfields Bruckhaus Deringer e le specializzazioni Torta e Cavallo
Come anticipavamo, tra gli studi legali che promuovono l’iniziativa figurano sia law firm internazionali che studi più legati alla dimensione territoriale. Uno degli studi apripista è Freshfields Bruckhaus Deringer, che nel 1998 avvia l’edizione italiana del premio. Nello specifico, quest’ultimo si rivolge a laureati in giurisprudenza con indirizzo in diritto commerciale e/o internazionale.
Poi, parliamo di Studio Torta e della sua personale iniziativa a portare avanti tesi di laurea o dottorato in materia di proprietà intellettuale. Nello specifico, il piano prevede premi ai primi tre classificati e 3mila euro al vincitore. Infine, l’iniziativa ha cadenza annuale e dal 2013 e registra 181 partecipanti da oltre 50 atenei.
Anche Portolano Cavallo mira ai premi di laurea – da 1000 euro – che si focalizzino su tre settori che riguardano tale studio, ossia:
- comunicazione e tecnologie;
- diritto societario;
- «scienze della vita».
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