In caso di incidente stradale con auto in prestito chi è responsabile
L’ipotesi di usare l’auto in prestito di un’altra persona non è infrequente, anzi, soprattutto nel caso di un familiare. Dunque, altrettanto raro è l’accadimento di un incidente con macchina altrui: situazione che apre ad un ventaglio di possibilità conseguenti. Dall’incidente causato dal conducente dell’auto in prestito, fino all’incidente con auto rubata, passando per l’incidente causato dall’altro conducente.
Ad ogni tipologia di incidente corrisponde una determinata responsabilità o modalità risarcitoria
Capita spesso di prendere in prestito da o di prestare un’auto ad un’altra persona, ma che succede in caso di sinistro? Innanzitutto, ai sensi dell’art.2054 del Codice Civile, se il conducente provoca l’incidente per colpa propria, il titolare dell’auto è corresponsabile. Tuttavia, in questo caso la responsabilità è solo civile (dunque, relativa al risarcimento danni): la responsabilità penale (del tutto personale) ricade unicamente sul conducente.
Invece, se l’incidente è causato dalla colpa dell’altro conducente, sia il conducente che il proprietario dell’auto hanno diritto di risarcimento. Dunque, l’assicurazione del titolare dell’auto colpevole rimborserà sia per le lesioni fisiche che per i danni materiali. Il risarcimento dei danni fisici e materiali avviene anche nel caso in cui l’auto in prestito sia senza priva di copertura Rc-auto.
L’ultimo caso in esame, è quello dell’incidente realizzato a mezzo e per colpa di auto rubata. Infatti, in questo caso l’intero procedimento differisce dai precedenti per modalità e tempistiche. Qui, il proprietario dell’auto è corresponsabile assieme al conducente (ladro) fino alla mezzanotte del giorno in cui sporge denuncia di furto.
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