La Regione Toscana ha firmato un protocollo d’intesa con la Procura Generale per inviare personale in supporto agli uffici giudiziari.
L’obiettivo è quello di smaltire gli arretrati e di contribuire a una giustizia più veloce ed efficace. In particolare, il focus sarà sul recupero delle pene pecuniarie e sull’evasione fiscale, due aree di grande importanza.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
Attualmente sono 19 i dipendenti regionali che lavorano in Procura, ma il numero è destinato a raddoppiare, arrivando a 39. Questo sarà un aiuto prezioso per i magistrati e per il personale amministrativo, che potranno concentrarsi sulle loro attività core con maggiore efficienza.
L’intesa è stata siglata ieri dal Procuratore facente funzione di Prato, Laura Canovai, e dalla Regione Toscana. La collaborazione tra le due istituzioni è già consolidata e ha dato buoni risultati in passato.
Il protocollo avrà una durata di due anni, fino al 30 settembre 2025. Si tratta di un periodo importante per la giustizia a Prato, durante il quale si potranno mettere in atto azioni concrete per ridurre i tempi dei processi e migliorare la qualità del servizio.
LEGGI ANCHE: