La Corte Suprema di Cassazione, Sezione Seconda Civile, con l’ordinanza n. 21675 del 1 agosto 2024, ha stabilito che per l’acquisto di una servitù per usucapione o per destinazione del padre di famiglia è essenziale il requisito dell’apparenza della servitù. Questo si configura come la presenza di segni visibili di opere permanenti, chiaramente destinate all’esercizio della servitù e rivelanti l’esistenza di un peso stabile sul fondo servente.
In particolare, per una servitù di passaggio, non è sufficiente la mera esistenza di una strada o di un percorso; è necessario che questi mostrino di essere stati creati specificamente per fornire accesso al fondo dominante attraverso quello servente. Quindi, deve esserci un elemento aggiuntivo che dimostri la loro precisa destinazione all’esercizio della servitù.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Al via il progetto ‘PintoPaga’, azzeramento dell’arretrato e risparmio stimato di 60 milioni
Il progetto punta ad azzerare in due anni l’arretrato relativo alla liquidazione degli indennizzi dovuti dall’Italia a titolo di equa riparazione e previsti dalla Legge…

“Il Comune di Foggia ritiri il bando che esclude i professionisti regionali”: la delibera prevede, tra gli altri requisiti, che l’incarico legale debba essere affidato…

Scambio e deposito delle note scritte. La loro assenza equivale alla mancata comparizione
Il D.L. Cura Italia (n. 18/2020) contiene misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese con l’obiettivo di limitare la diffusione dell’epidemia di Covid-19. Alcune…