“Non è chiaro perché, quando ci sono fondi extra per risolvere problemi, questi vengano destinati all’esterno invece di investire sul personale già in servizio, l’unico che conosce tutti i meccanismi del sistema”, dichiara Claudia Ratti, Segretario Generale di Confintesa Funzione Pubblica.
L’affermazione si riferisce alla recente decisione del Ministro della Giustizia Carlo Nordio e del suo staff di affidare al Formez l’assunzione di 59 nuove unità a tempo determinato per il progetto PINTOPAGA, con un costo stimato tra i 43.200 e i 69.120 euro per persona.
“Queste risorse esterne sanno già cosa fare o dovranno essere formate dal personale interno, che guadagna circa la metà per le stesse funzioni?” sottolinea Ratti, evidenziando una gestione poco efficiente delle risorse disponibili.
Questa scelta si aggiunge a quella dei recenti bandi pubblici per esperti destinati alla Struttura di missione per la valutazione delle politiche pubbliche e la revisione della spesa del Ministero della Giustizia. “I nuovi bandi prevedono stipendi fino a 50mila euro lordi per consulenti esterni, mentre il personale interno, che quotidianamente si occupa di funzioni analoghe, resta sottopagato e non valorizzato”, aggiunge Ratti.
Confintesa Funzione Pubblica chiede trasparenza e una strategia chiara per l’ottimizzazione delle risorse umane interne, già di base formate e competenti, e ribadisce l’importanza di investire su chi lavora da anni per il buon funzionamento della macchina amministrativa.
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