L’adesione al ravvedimento speciale si rivela complessa e onerosa per le società “trasparenti” e i loro soci. Secondo il provvedimento n. 403886/2024 dell’Agenzia delle Entrate, le società potranno sanare annualità arretrate (dal 2018 al 2022) attraverso il pagamento dell’imposta sostitutiva in F24. Tuttavia, il pagamento dovrà avvenire tramite i singoli soci, chiamati a versare la propria quota di competenza in aggiunta alla società stessa, senza ulteriori comunicazioni.
Gli adempimenti per le società e i soci prevedono fino a 120 deleghe di pagamento per un singolo anno, con una complessità che cresce in caso di rateizzazione su più annualità. A questo si aggiunge il problema dell’eventuale versamento irregolare da parte di alcuni soci, che potrebbe compromettere la regolarità dell’intero ravvedimento.
Inoltre, resta da chiarire l’uso dei codici tributo e la modalità di pagamento, soprattutto per chi ha già versato anticipatamente. L’Agenzia delle Entrate è chiamata a fornire indicazioni puntuali per agevolare l’adesione a questa complessa sanatoria fiscale, le cui scadenze restano fissate al 31 marzo 2025 per l’esercizio dell’opzione.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Riforma della professione forense: nuovi percorsi e regole per gli avvocati del futuro
Il Consiglio Nazionale Forense presenta la proposta di modifica dell’ordinamento: tirocinio più strutturato, obbligo di inglese, compensi parametrati agli obiettivi e nuove forme di aggregazione…
Cyber-security: sicurezza nazionale con il PNRR
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: stanziati milioni per la sicurezza digitale Oggigiorno, la tecnologia è parte integrante della vita quotidiana di ognuno: può essere uno svago o un aiuto…
Successioni e donazioni, semplificazioni per i giovani eredi: le novità
Il decreto legislativo approvato entra in vigore oggi
