Redazione 13 Gennaio 2025

Parto o ricovero figli, adempimenti rinviabili per i professionisti

A partire dal 12 gennaio 2025, con l’introduzione del Collegato Lavoro, i professionisti ordinistici potranno chiedere il rinvio delle scadenze fiscali in caso di parto o ricovero dei figli minori, un’estensione che amplia i diritti già previsti per i casi di gravi malattie o ricoveri del professionista stesso.

La norma, voluta dall’emendamento di Andrea de Bertoldi (gruppo Misto), stabilisce che, per il parto, la sospensione degli adempimenti fiscali scatti dall’ottavo mese di gravidanza fino a 30 giorni dopo il parto. Per il ricovero dei figli minori, invece, la sospensione sarà valida fino a 15 giorni dopo la dimissione. La richiesta di rinvio dovrà essere accompagnata da certificati medici e dalla copia dei mandati professionali dei clienti, inviati tramite Pec.

Tuttavia, resta esclusa, almeno per ora, la possibilità di rinviare gli adempimenti contributivi. Un emendamento proposto da de Bertoldi nella Legge di Bilancio 2025, che aveva suscitato interesse, è stato giudicato “meritevole di attenzione” dalla Ministra del Lavoro, Marina Calderone, ma necessita di ulteriori approfondimenti.

Nel frattempo, anche il presidente dell’Int (Istituto Nazionale Tributaristi), Riccardo Alemanno, ha sottolineato la necessità di estendere le tutele anche ai professionisti non ordinistici. Attualmente, infatti, la legge esclude i professionisti iscritti in registri non ordinistici, una situazione che potrebbe evolversi, con diverse proposte già presentate in Parlamento.


LEGGI ANCHE

Carceri, quattro evasioni in un giorno: allarme a Milano e Avellino

Tre sono evasi dall'istituto minorile Beccaria di Milano, tra cui due fratelli egiziani, coinvolti in recenti disordini. Un quarto detenuto è scappato dal carcere di…

Stop allo stipendio per dipendenti pubblici con debiti fiscali oltre i 5 mila euro

La misura è contenuta nel disegno di legge di bilancio 2025, trasmesso ieri alla Camera dei Deputati.

Responsabilità civile dei magistrati: Costa riapre il dibattito

Il parlamentare critica la clausola che esonera i magistrati dalla responsabilità per l’interpretazione delle norme o la valutazione dei fatti e delle prove.

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto